14 apr 2024

La guerra non serve più per controllare il mondo, ma per vendere armi.

Non siamo più nell'epoca delle conquiste imperiali, dei domini conquistati a fil di spada.
Oggi domina il pianeta chi controlla i mercati finanziari, infatti non c'è regime, o teocrazia, che possa resistere alle logiche spietate degli speculatori finanziari mondiali.
Costoro sono al di sopra di tutto, di tutti e puntano al profitto, si sa che i gruppi dominanti sono formati da ebrei, armeni, o di origine, se non ancora di fede, metodista, ovvero quaccheri puritani.
Poi abbiamo i nuovi arrivati cinesi e indiani.
Sì, costoro, se volessero, farebbero crollare gli imperi e i regimi, ma i tiranni feroci, i mullah idioti sono troppo utili per i loro affari e non hanno preferenze politiche o religiose, nelle loro compravendite. 
Invece i regimi peggiori, in pugno a dementi conclamati, a scemi con il cappello da Napoleone, che un tempo finivano in manicomio, ma che servono agli interessi palesi, resistono.
Ecco a voi le guerre, costano miliardi di dollari, non ci sono più le orde armate con scimitarre, ma solo tecnici che fanno funzionare, più o meno bene, armi costosissime, comprate a scapito di sviluppo economico, spesa per la salute dei cittadini, scuola ed altro ancora.
L'Iran ha lanciato centinaia di droni e di missili, dal suo territorio, ma nessuno di questo è giunto in Israele.
Ha sperperato milioni e milioni di Dollari per fare una figuraccia, ma non si arrenderanno.
Non capiscono che il loro potere deriva non da Allah, ma dei trafficanti e dagli speculatori internazionali, che li terranno al loro posto sino a quando avranno dei petro dollari da spendere.
La Russia di Putin sta favorendo il mercato mondiale delle armi, con una guerra terrificante in Ucraina.
Eppure per far crollare i regimi basterebbero giochi finanziari con le loro monete, o con il prezzo del petrolio ed altro, come fecero per far crollare L'Unione Sovietica, quando non servì più alla logica economica e finanziaria del momento storico.
Chi comanda il mondo, purtroppo, è il profitto e tutto ruota attorno ad esso, quindi lottare per la pace significa cercare di investire soldi in istruzione e sanità, per esempio.
I buoni e i cattivi, come nei vecchi film western in bianco e nero, lasciamoli lì e alla peggio ridiamo di chi vedeva i nativi americani come feroci selvaggi, mentre erano massacrati democraticamente dalle solite giubbe blu, che di buono non avevano nulla, nella realtà.