Volo Libero Bergamo celebrerà il 33° anniversario.

Domenica 15 settembre il Volo Libero Bergamo celebrerà il 33° anniversario.

Oltre trent'anni di voli in deltaplano e parapendio, sulle ali del vento, anni scanzonati con la testa fra le nuvole, di giornate trascorse tra l'atterraggio di Palazzago ed i decolli in Roncola, il più celebre, il cosiddetto "pratino", da dove hanno spiccato il primo volo centinaia di allievi e decollano i piloti brevettati oggi, con la speranza che il tempo "tenga", che il vento non sia troppo forte o le nubi troppo minacciose.

Oppure da quello per i deltaplani poco sopra il paese, o il monte Linzone, il più alto, quasi 1400 metri.

Nella storia del Volo Libero Bergamo ci sono tanti ricordi, a partire dalle fatiche su e giù lungo il cosiddetto "campetto" per apprendere i primi rudimenti sotto l'occhio vigile degli istruttori, ai primi "voli alti" con la radio accesa sulla frequenza della scuola, le strigliate quando le manovre non sono impeccabili, i quiz d'esame per conseguire l'attestato di volo da diporto e sportivo, una sorta di passaporto per visitare il cielo.

Poi, finalmente, via da soli! Anni indimenticabili abbandonando il nido per i primi, timidi tentativi di "cross country", vale a dire volare il più lontano possibile e tornare indietro. E quando non si è stati capaci di farlo in volo, atterrare in un campo, trovare un autobus, un treno, tentare l'autostop con la sacca del parapendio in spalla, od aggrappati al telefono per chiedere ai colleghi di venirci a recuperare in posti sperduti e rientrare così alla base a

capo chino, senza badare troppo agli sfottò.

Ci sono i racconti delle giornate di volo, quanto tempo trascorso in cielo sfruttando le masse d'aria ascendenti, motore e benzina che portano in alto parapendio e deltaplano, quanto lontano si è volato, i monti scavalcati, le altezze raggiunte, racconti che a volte pretendono di diventare storia, leggenda, distanze e quote che altre volte aumentano con il tempo, come la taglia del pesce nei racconti dei pescatori.

Ecco! Questo è in sintesi il Volo Libero Bergamo, un'associazione che oggi raggruppa un centinaio di appassionati di volo libero, cioè senza motore, che ogni anno ricorda quanto è vecchia e contemporaneamente quanto è giovane con una festa al campo d'atterraggio alla quale partecipano numerosi piloti delle altre associazioni, i loro famigliari, bimbi, amici.

A partire da mezzogiorno per tutto il pomeriggio i piloti decolleranno dalla Roncola per tentare di centrare degli scatoloni posti in atterraggio.

Ogni scatolone un premio, ma non si sa quale! Si chiama "Coppa Rompiscatole", ma ogni allusione alla noia è puramente casuale.

Gustavo Vitali

Calcio e tifo sportivo violento eccessivo

I

l pericolo che lo sport più popolare per eccellenza finisca in violenza insensata è necessario parlare chiaro e forte per imporre a tutti una linea precisa: serve sì decisione e repressione dei fenomeni violenti, ma bisogna capire chi sono costoro.

E' stupida pensare che costoro sia dei razzisti feroci, dei violenti eversivi: sono dei ragazzotti con tanta rabbia dentro, che non sono ben inseriti nella società, sono degli emarginati, dei potenziali perdenti.

Quindi la guerra la si combatte proponendo loro altro, valori diversi, idee e cultura: tutto però, per un insiemi di motivi è molto, molto difficile.

Calcio e la massi operazione della Guardia di finanza per evasione fiscale

Calcio e la massi operazione della Guardia di finanza per evasione fiscale da parte di 14 società della serie a e molte delle altre serie, l’evasione nel calcio è da sempre usata, per nascondere guadagni, con perdite, fantomatiche.

Il dubbio era antico e ci fu pure il caso di fallimenti di società calcistiche, per nascondere guadagni o anche perdite tutte su una sola società e salvare il resto del patrimonio.

I tempi non cambiano, a quanto pare.

Calcio italiano nella bufera, nello scandalo

Calcio italiano nella bufera, nello scandalo la Guardia di Finanza si è recata presso 41 società di calcio tra cui 18 di serie A, a caccia di documenti per quello che dovrebbe essere il più vasto scandalo nel calcio italiano, nella storia nazionale.

Siamo ancora con calcio scommesse e con trucchi e affarismi nel calcio, lo sport ancora più popolare d’Italia, ma anche quello forse più facilmente corruttibile, a giudicare delle indagini in corso oggi e viste nel passato.

Il denaro ha inquinato anche la passione popolare degli italiani.

Livigno bambino è grave per una caduta sulla pista di discesa

Sulla pista di discesa di sci un bambino è caduto ed è stato portato all'ospedale 'Morelli' di Sondalo dove i medici si sono riservati la prognosi. 

Il piccolo di 10 anni è di nazionalità russa ed era con i suoi genitori russi a Livigno per una settimana bianca, l'incedente ha coinvolto altre persone e ripropone la questione della sicurezza sulle piste di sci alpino.
Questo ultimo periodo i uai e i morti per incidenti sciistici non mancano, sono, pare, in aumento.
Quindi nuove leggi, anche tante multe farebbero da deterrente per i più facinorosi, sempre pronti a non resistere all'azzardo di una discesa pericolosa.

Attività fisica al mattino riduce l’appetito.

Attività fisica al mattino riduce l’appetito.

Secondo una ricerca condotta da James LeCheminant e Michael Larson, ricercatori della facoltà di Scienze Motorie alla Brigham Young University e contenuti all’interno della rivista Medicine and Science in Sports and Exercise. 

Quindi basterebbe un po' di esercizio fisico al mattino, fatto che  lo possono permettere solo i disoccupati, gente da non ibvidiare e  i pensionati, che ormai sono sempre più anziani e di sport non se ne possono permettere ormai, alla peggio qualche passeggiata.

Inoltre pochi hanno il lavoro vicino a casa e molti si alzano presto, molto presto per andare al lavoro.

La notizia però è buona.

Frank Zamboni, e la Rolba , la macchina che leviga le pisce di scii

Rolba fu la macchina inventata da Frank Zamboni, lo scopritore di una tecnica che permette di levigare le piste, creò altre macchine per gli sport invernali e li favorì, direttamente e indirettamente in tutto il mondo.

Gli sport invernali divennero con lui attività tranquille e non più sport ardimentosi per pochi, con piste pericolose e non battute.

Google lo mostra al mondo dello sport invernale, qualsiasi attività umana ha alle sue spalle qualcuno che crea situazioni positive, da pionieri.

Doodle di Google . Frank Zamboni e le pisce di scii

Frank Zamboni, nacque negli Stati Uniti il 16 Gennaio 1901, il suo 112 anniversario della nascita è ricordato da Google con un Doodle: la sua attività nel ghiaccio lo portò a inventare una macchina, chiamata la Rolba, usata per levigare la superficie delle piste, preparandole per gli sport invernali, sia per lo scii sia per il bob.

Creò pure una macchina per la neve artificiale e la sua attività permise agli sport invernali di essere più regolare e senza increspature pericolose sulle piste. 

New York . la maratona la fanno i runner da soli

Sono giunti da mezzo mondo e ora vogliono correre, così loro la maratona la faranno, anche New York ha subito danni gravi, anche se la popolazione avrebbe altro da fare che seguire loro, oltre al fatto che la polizia non poteva assicurare a loro un minimo di protezione.

Loro non si arrendono e corrono perché loro il correre è un modo di vivere, sono dei cavalli umani, ma il mondo non può mettere il coro hobby al primo posto, prima di un uragano.

Felix Baumgartner è un superman?

Felix Baumgartner è un superman?

Forse è solo un uomo con doti fisiche naturali, una grande resistenza, un grandissimo sangue freddo e soprattutto la voglia di conquistare qualcosa, che va al di sopra del risultato sportivo e di immagine, che lo ha arricchito a livello pubblicitario.

La sua esperienze potrebbe avere delle conseguenze molto interessanti per il rientro dell’uomo dallo spazio, riducendo i costi delle spedizioni spaziali: chiaramente tutto dovrà essere calcolato e non essere troppo pericoloso, ma dal suo salto prodigioso ci si aspettano buone cose.

Felix Baumgartner è riuscito e ha superato il muro del suono

Felix Baumgartner  ha superato la velocità del suono ed è il primo uomo al mondo, con 1.341,9 chilometri orari, con un volo da 39 km dal suolo, qualcosa tra un lancio da paracadutista  e un'impresa speciale.

Questo può essere un record mondiale, ma anche  qualcosa di sperimentale, non oso dire un metodo per rientrare dallo spazio perché troppo assurdo, ma forse in futuro, grazie anche  Felix Baumgartner .

Calcio scommesse, calciomercato e troppi soldi che si confondono con strani affari

In Italia il calcio è sacro e gli italiani non sopportano  che qualcuno parli dei retroscena dello sport nazionale per eccellenza.

Eppure il calcio nasconde certamente molti segreti: in se stesso dovrebbe essere un'attività in perdita e non si capisce perché grandi società lo finanzino, ma il guadagno è certamente nelle immagini positive che scaturiscono: gli italiani sono pronti a perdonare molti peccati per un pallone.

Così molti soldi affluiscono nello sport e il principale guadagno diretto sta nella vendita dei diritti televisivi, troppo poco a dire il vero.

Così i sospetti vanno su affari nascosti, favori negli appalti, per certe realtà e investimenti nelle scommesse clandestine o altro.

Il mondo è sporco, si sa.

Il calcio è pulito?

Calcio . calcioscommesse e lo sport sporco, inquinato, tradito

Il denaro è lo sterco del diavolo?
In certi casi lo è veramente e in questo caso è la rovina di uno sport splendido, popolare, un tempo onesto. 
Calcioscommesse è la fine, la morte del calcio?

No, sono i soldi e il modello del successo nel calcio e in altri sport, non solo nello sport, che sono  sbagliati.

Il successo è ad ogni costo, costi quel costa, anche se poi tutto si sporca e non è più credibile, non si è credibili.

Non è solo il calcio, o solo il calcio ad essere implicato, ma bisogna  rivedere tutto il modo di considerare questo sport dall'inizio, dai ragazzini sui campetti.

I genitori che urlano, che insultano i piccoli avversari dei figli devo tacere e lasciare ai piccoli campioni lo spazio per giocare e divertirsi, i soldi e la fama, se arriveranno, sono tutte cose che ... avanzano, non sempre servono, spesso sono dannosi.

Olimpiadi . Londra 2012 . da noi non c'è stato molto entusiasmo

Londra 2012, le Olimpiadi ci hanno dato 8 medaglie d'oro e poco entusiasmo: si vede che le preoccupazioni dei cittadini sono tante e la gente ha altro a cui pensare, ma il caldo è pure tanto e le Olimpiadi sono lontane.

Poi le medaglie d'oro sono state vinte in discipline poco popolari, quasi elitarie e così tutto è passato sotto silenzio, tra lo spettacolo dell'apertura e quello della chiusura, con Internet che dava informazioni e gli italiani a casa acaldati, senza soldi per le vacanze, con qualche gita fuori porta o al mare, vicino a casa e tutto in silenzio, nella rassegnazione .... italica, che ricorda la pazienza dei martiri.

Calcio e calciomercato . calcio.scommesse e tanti, tanti soldi

Il caldo è atroce e fa alzare la febbre del mercato calcistico, che è indifferente alle notizie sulla giustizia sportiva e penale, che trattano il calcio.scommesse, con i suoi milioni dati e presi dalle varie mafie nazionali ed internazionali.

Non importa, l'afa è insopportabile e fa fremere le emozioni dei tifosi che credono nelle loro squadre e non desistono: la fede è fede e spesso è cieca. 

Calciomercato .... lì i soldi ci sono ancora

Il calcio è lo sport nazionale e popolare per eccellenza, ma lì i soldi non mancano mai, nonostante gfli scandali del calcio scommesse e tanto ancora, gli italiani si attaccano al loro hobby preferito, il tifo sportivo.

E'  un vero peccato che lo sport sano di decenni fa, quando il denaro non era così tanto e i giocatori era sì pagati, ma con decenza, senza esagerare, sia diventato una palude.

Il calcio quindi si è inquinato e per questo in molti lo vedono con indifferenza, ma non è lo sport che non è bello, è un sistema sociale ed economico da seguire e capire.

Calcio . calciomercato e scommesse illegali ... da sempre

Il calcio è lo sport più amato dagli italiani, anzi è lo sport per eccellenza: è popolare, e ha causato decenni di discussioni nei bar sport nazionali, con furori e simpatiche risposte, ingenue, furiose, divertenti da parte degli sportivi, eppure è uno sport, almeno da ciò che risulta dalle indagini, inquinato dalle scommesse clandestine, dalla malavita, per di più internazionale.

Il calcio è stato inquinato da troppo denaro che lo percorre in tutte le sue fasi, dai ragazzini che giocano al campetto, sino ai ragazzoni che iniziano a guadagnare .... troppo e ne vogliono sempre di più.

Addio passioni, addio gioco bello, ormai il dio quattrino ha sporcato tutto, infatti lo chiamano lo sterco del diavolo.

Calcio scommesse e lo scandalo continuo del calcio truccato

Lo sport nazionale ha subito uno scandalo nuovo, ma preannunciato dal senso comune dei tifosi che negli stadi, dietro la televisione, percepivano che qualcosa non andava. 

Il calcio ha avuto la sfortuna di incappare in altri fatti di corruzione, di vicende non pulite:sono eventi ciclici, che colpiscono questa realtà, quasi costantemente, ogni dieci anni. Pare che il marcio cresca e si diffonda, degeneri, al punto di apparire alla luce del sole. 

Il sentimento di sfiducia è grande, ma ancora di più c'è il malaugurato dubbio che tutto sia sporco. Eppure se questi fatti avvengono deve esserci una spiegazione.  

Qualcosa deve esserci tra tutti noi se degli scaltri individui si arricchiscono, vendono la loro dignità e trasformano un leale gioco in un grande imbroglio: forse è colpa dell'idea dominante oggi, che chi vince conta e chi perde è una nullità. 

Ciò che vale è il denaro guadagnato facilmente e ben messo in vista, come tanti bovari arricchiti, mentre chi suda e fa fatica vale niente. Sino a quando tutti gli altri valori rimarranno secondari a queste ambizioni, non stupiamoci se qualcuno imbrogli le carte, per trionfare a tutti i costi, per arricchirsi a spesa della buona fede nazionale. 

I tifosi si scaldano, si disperano, urlano, gioiscono maledicono ed esaltano questo o quel calciatore: ora si considereranno traditi. Mi auguro che pretendano giustizia, senza parteggiare per le loro squadre: sarebbe bello fare chiarezza e pulizia. Il tifo sportivo qui non conta nulla, ma è importante avere buon senso: i responsabili devono tutti pagare senza preferenze.

Londra 2012 cerimonia di chiusura olimpiadi, ovvero un grande spettacolo pirotecnico

Londra 2012 cerimonia di chiusura olimpiadi, ovvero un grande spettacolo pirotecnico e non solo con immagini stupende da ricordare, un buon risultato per l'Italia con 8 medaglie d'oro, qualche mugugno e insoddisfazione e poco entusiasmo popolare, tranne per il popolo della rete che ha visto e sfruttato, in piena estate lo strumento, vedendo atletica, scherma, nuoto, tiro a segno.......

Lo sport ha vinto e l'Italia può vincere la partita che sta affrontando... basta cambiare gli allenatori.

Londra 2012 cerimonia di chiusura olimpiadi, la festa è finita

Londra 2012 cerimonia di chiusura olimpiadi, la festa è finita e a dire il vero solo internet e non tanto le televisioni ha partecipato a questa manifestazione sportiva.

Google ci ha regalato i suoi Doodle, nel tentativo di ricordare alcune discipline sportive poco popolari, come lancio del peso, tuffi, ginnastica ritmica e altri ancora, ma lo sport pare sotto tono in Italia, in particolare e solo il calcio attira l'attenzione degli italiani.

Comunque le Olimpiadi di Londra 2012 ci hanno dato 8 ori, 7 argenti e 8 bronzi, un buon risultato, ma questo non basta: bisogna vincere la battaglia politica, ovvero ritrovare un po' di democrazia vera, partecipativa, con il rispetto degli avversari e delle opinioni altrui o finiremo come la Libia, l'Egitto e la Siria.

Intanto guardiamoci la festa che finisce e speriamo che i nostri politici non c ifacciano la festa.