26 nov 2017

IMMIGRAZIONE FASULLA, MANDIAMO A CASA PAPA BERGOGLIO - ARDUINO ROSSI

Qualcuno lo rivuole a casa anche nel Vaticano, ma sinceramente costui, più che parlare di religione fa solo della squallida politica di parte: gli italiani sanno bene che ormai, dopo decenni di controllo clientelare, corruzione e mafia, sotto i governi della Democrazia Cristiana,  non credono più ai papi in politica, che nella storia hanno fatto solo molto male, in tanti sensi e in tanti modi, dalla guerra delle investiture ad altro.subiscono i capricci dei papi
Il sommo papocchio faccia il il suo mestiere e non rompa più i coglioni ai poveri italiani, che da 2 mila anni subiscono i capricci dei papi, altrimenti gli mandiamo in Vaticano tutti i nuovi sbarcati sulle nostre coste.

Mps, debitori e La Repubblica che tace, questa è una vera fake news - ARDUINO ROSSI

Il quotidiano di De Benedetti tace....misteriosamente, ovvero mentre fanno la campagna per Renzi e il centro sinistra, costoro si...scordano dei debiti del loro padrone, che non pagherà grazie i suoi amici politici.

Era come ai tempi della corrotta Democrazia Cristiana e dei loschi socialisti, con gli imprenditori ladri da difendere.
Loro non parlano, ma i cretini si bevono le cazzate, che questo giornalaccio diffonde....laico e buonista: si sentono progressisti, io dico minchioni, poi se si troveranno senza pensione non se la prendano con i giovani o con i vecchi, se la prendano con la loro scemenza....di centro sinistra.

24 nov 2017

Gli italiani non conoscono più l'onestà - ARDUINO ROSSI

Un tempo gli italiani erano onesti, anche se molto ingenui, ma oggi dubito molto della loro onestà: un popolo non può accettare la corruzione esplicita, il marcio di un sistema corrotto, mafioso, che crea vittime tra i più poveri e deboli, come i ragazzi che si sbandano e diventano tossicodipendenti, per la gioia dei mafiosi e dei riciclatori dei soldi sporchi.
Tutto avviene apertamente, senza troppe remore, abbiamo anche il Vaticano specializzato, la banca dello Ior, in questi traffici.
Gli italiani accettano tutto, anche i mafiosi in televisione, come nelle trasmissioni di Bruno Vespa e pensano ai loro affari, fino a quando le conseguenze della loro indifferenza provoca guai, morti e feriti, perdita di posti di lavoro.
A quel punto si ribellano e votano per altri farabutti, simili ai primi, ma che promettono ...giustizia.

Guerra santa agli infedeli e solidarietà papale agli islamisti - ARDUINO ROSSI

 Di chi è la colpa del terrorismo?
E' di chi ha paura, dice il papa, mentre se ti vogliono sgozzare mostra l'altra gola, peccato che ne abbiamo una sola di gola: quindi se vogliono fare strage di noi e famiglia, con marmocchi al seguito, non reagiamo e stiamo calmi...tanto il papa è al sicuro dentro le mura del Vaticano.
lui è  super protetto  dentro le mura del Vaticano e sono cazzi nostri gli atti terroristici.
Gli attentati compiuti negli ultimi anni da costoro sono sempre stati fatti contro civili inermi, bambini compresi, quindi il nostro papa ha assolto, con uno stratagemma da avvocato delle cause perse, gli assassini: sono responsabili coloro che parlano di rischio immigrazione, soprattutto islamica, è  questa la sua demenziale accusa.
Sono loro che favoriscono la violenza, trovando d'accordo La Repubblica, Il Fatto Quotidiano, Il Corriere della Sera ( un mio amico sbagliava e diceva della sega...)., il giornale dei padroni Il Sole 24 Ore.
Incredibile, allora è colpa di chi ha paura e lo dice, non di chi ti vuole tagliarti la gola.
Il papa e i giornalisti si scordano di dare una giustificazione sensata a questa ....cazzata storica: non hanno argomenti.
Invece forse gli argomenti contro di loro e di una loro complicità morale verso il terrorismo, specialmente dopo queste demenziali uscite, ci sono.
Più immigrati significa più pericoli: è una questione matematica, ma temo che il sommo papocchio e i nostri cari pennivendoli siano deboli con le somme e le sottrazioni.
Gli compreremo un pallottoliere.

La santa alleanza, papa, anarchici e centri sociali, Laura Boldrini, sindacalisti vari, negrieri, caporali e scafisti - ARDUINO ROSSI

Ritorno sullo strana alleanza......per valori umanitari, per l'ospitalità, a spese altrui, dei migranti, in un Paese dove la disoccupazione e il precariato sposa il lavoro nero e lo sfruttamento nello stile ottocentesco, da inizio industrializzazione.
Così eccoli uniti, i figli di papà dei centri sociali, sempre protetti ed impuniti, i cattolici in carriera, grazie alle giuste e sante raccomandazioni avute in parrocchia, gli scafisti e i caporali, i padroni e nostri cari bancarottieri: eccoli sospinti nelle loro ...azioni umanitarie dalla benedizione papale.
Andranno tutti in paradiso, mentre noi siamo già all'inferno in terra, grazie a loro e ai loro ...santi guadagni che scaturiscono dall'immigrazione selvaggia.

Chiesa papista e offese all'intelligenza dei cretini, questo papa non ha pudorehttps://notizienews1.blogspot.com/search?q=

Il sommo papocchio proprio ne racconta tante e grosse, si può dire che più che parlare faccia uscire dalla bocca....cattivi odori con rumori al seguito.
Dire che è colpa di chi avvisa la popolazione della violenza che scoppierà, per esempio il terrorismo islamico, ma anche la criminalità, lo spaccio di sostanze stupefacenti, appare una barzelletta: infatti chi avvisa un tizio avvinazzato che potrebbe provocare un grave incidente se guida nelle sue condizioni e poi va molto veloce non significa che è lui la causa dell'incidente, anzi è solo uno che previene il pericolo, perché quel tizio si salvi.
Così avvisare la gente del gravissimo pericolo dell'immigrazione continua ed assurda, per il nostro futuro, non significa che siamo noi i responsabile della violenza dei .... cari migranti, terroristi islamici e affiliati.
Lo capirebbe anche un cretino, ma i nostri giornalisti e qualche beghina fedelissima proprio no, non lo capiscono.
Invece il papa continua a trattarci da poveri idioti, sparando le sue cazzate storiche.

Giornata Internazionale Contro La Violenza Sulle Donne - Teramo, 25 Novembre - ARDUINO ROSSI




Teramo, 25 Novembre Giornata Internazionale Contro La Violenza Sulle Donne


Singolare campagna di sensibilizzazione contro la violenza sulle donne a Teramo promossa dall'associazione culturale BON TON che porta in scena 'AMORI AMARI' spettacolo sulla tematica, attraverso linguaggi differenti tra musica, danza, duri racconti di vita e la bellezza del riscatto dell'Amore.

Ben due le rappresentazioni, al Teatro comunale di Teramo, la mattina rivolto alle scuole superiori della provincia ed l'altro serale per il pubblico con ingresso gratuito. L'iniziativa sociale gode del patrocinio del comune di Teramo e del sostegno della Fondazione Tercas. Media partner L & L Comunicazione.

'AMORI AMARI' sabato 25 novembre teatro comunale di Teramo, per dire basta a violenze abusi e femminicidi!

Informazioni:

Anna Di Paolantonio

Papa e papismo nella storia, la politica danna la chiesa - ARDUINO ROSSI

La santa madre chiesa, con il santo padre, la santa zia, il cognato beato ci ricasca ancora una volta: la chiesa pecca sempre di politica, ovvero abbiamo avuto imperatori sanguinari, bestiali benedetti, abbiamo avuto i vescovi conti e le guerre delle investiture, i sacri imperi e i re unto del Signore, i l'autorità dei tiranni, feudatari brutali, che .... veniva da Dio.
La schiavitù benedetta e il colonialismo, con i massacri relativi sempre benedetti.
Ora abbiamo un papa, che segue interessi economici e finanziari precisi, che scomunica non i servi della gleba ribelli, che non volevano concedere il diritto della prima notte da consumare con il signor conte, da parte delle loro mogli.
Chi si ribellò contro le cosche, benedette per le loro....beneficenze, chi lottò contro i preti pedofili, contro i corrotti e contro il fascismo, ovvero l'uomo della provvidenza di nome Benito Mussolini, sarà finito all'inferno, come sostenevano i preti di allora?
Chi si ribella contro questo papa, che sta preparando, con i suoi amici buonisti, l'inferno in terra, andrà all'inferno anche dopo morto?
Per caso all'inferno non finirà lui, il papocchio di nome Francesco?

Papa Francesco mente spudoratamente. da buon gesuita - ARDUINO ROSSI

Lui è ospitale come vuole il grande capitale, ma non muove un dito contro gli sfruttatori e le loro politiche nel Sud del mondo, contro i grandi speculatori.
Lui fu pure silente  davanti ai crimini nazisti dei generali argentini, anzi, addirittura vendette due suoi confratelli, che veramente lavoravano per i poveri: morirono per le conseguenze della tortura e cercò di sbatterli fuori dalla Chiesa, permettendo ai torturatori di catturarli e fanne scempio.
Lui parla di povertà, con quattro smorfie nel suo stile ed oggi ci vuole imporre gli interessi economici che stanno dietro alla grande immigrazione, come fecero suoi predecessori che favorirono quelli della mafia e il relativo riciclaggio di denaro sporco, altri che protessero i preti pedofili.
Che  santo padre è costui, certamente lo faranno santo con gli odori degli altari, scusate..volevo scrivere onori.

Racconti di Arduino Rossi - GLI STATALI 2 - LA VENDETTA - edizione Amazon - ARDUINO ROSSI


E' una raccolta di racconti ironici e un po'... arrabbiati, dove personaggi si raccontano. Siamo di fronte al mondo del Pubblico Impiego, dove i difetti degli italiani escono tutti.
Chiaramente e naturalmente sono tutti personaggi inventati, sono caricature umane simili comunque a molti personaggi che si incontrano per strada, negli uffici non solo pubblici.
La vendetta di cui parlo sta nella loro rabbia, malamente sopita di costoro, che sognano e ambiscono ad altro: si credono tutti sprecati per le mansioni che svolgono.
Il posto sicuro è per loro una trappola, oso dire quasi una tomba, un limbo che non muta negli anni.ti.
Chiaramente e naturalmente sono tutti personaggi inventati, sono caricature umane simili comunque a molti personaggi che si incontrano per strada, negli uffici non solo pubblici.
La vendetta di cui parlo sta nella loro rabbia, malamente sopita di costoro, che sognano e ambiscono ad altro: si credono tutti sprecati per le mansioni che svolgono.
Il posto sicuro è per loro una trappola, oso dire quasi una tomba, un limbo che non muta negli anni.