6 mag 2010

06/5 Truffa contro finanziarie da parte di falsi dipendenti pubblici (Mecca Elisa)


Nell'Agrigentino e nel Nisseno dei truffatori, 13 persone, avevano prodotto delle buste paga da dipendenti pubblici, ma in realtà non lo erano. Così ottenevano dei prestiti garantiti per prestiti da 20mila, 30mila euro: rifacendo il gioco con più società finanziarie sono riuscite a impossessarsi sino a un milione e mezzo di euro. Sono stati arrestati in 4 in carcere, 2 sono ai domiciliari e 7 hanno il divieti di dimora. E’ sorprendente che le finanziarie ci siano cascate, con i controlli che fanno sui loro clienti. Invece è sorprendente che ci sia gente rassegnata a farsi arrestare, prima o poi certamente, sicura che se la caveranno. Costoro hanno nascosto la refurtiva e non dovrebbero uscire di prigione sino a quando non l’abbiano restituita o ripagata in qualche modo.