Nella Serbia meridionale è stata scoperta una fossa comune: c’erano i resti di circa 250 kosovari albanesi assassinati durante la guerra etnica negli anni Novanta.
Il viceprocuratore serbo per i crimini di guerra Vladimir Vukcevic lo comunicato al mondo e ha precisato che sono in corso degli scavi: la fossa si trova aggiungendo che sono stati avviati gli scavi. Il luogo del ritrovamento è a Rudnica, vicino a Raska, nella Serbia sudoccidentale, non lontano dalla frontiera con il Kosovo.
Ora la Serbia si fa bella, cercando di riconquistare spazio, nel tentativo di ottenere un suo posto nell’Ue.