L’entrata nella moneta unica del secondo gruppo di Paesi con minori qualità finanziarie fu un errore.
Carlo Azeglio Ciampi critica la mancanza di rigore per l’allargamento della moneta unica a Stati che non avevano i requisiti: ”Bisognava intervenire prima non si è riusciti nemmeno a creare un coordinamento delle politiche economiche. Ora è giunto il momento di agire. La creazione della moneta unica ha implicato la rinuncia degli stati membri a una parte importante della loro sovranità”.
Questa logica, di allargarsi verso Stati non preparati er una politica di rigore ha portato confusione: la logica della politica, dell’allargamento dei mercati e l’interesse a far arrivare manodopera a basso costo ci sta rovinando, non solo finanziariamente, ma anche socialmente.