16 mag 2010

15/5 La libertà secondo Silvio Berlusconi (Arduino Rossi)



Silvio è l'erede storico di tutto questo: vive ancora un alti-comunismo antiquato e teme nelle idee altrui, in particolare le critiche.
Così chiede di ridurre la libertà su Internet e la stampa nazionale non protesta troppo, perché non sa proprio cosa significa la libertà di pensiero, ma solo il servilismo agli editori, padroni.

Pare proprio di sì, ma non è l'unico: la nostra democrazia è da tempo considerata una mezza democrazia.
E' nata male con due forze politiche che non si amavano: una era il Partito Comunista, l'altra era la Democrazia Cristiana.
C'era poi Msi, fatto da nostalgici fascisti: alla fine i due gruppi si contrastarono in modo spesso poco democratico: i primi credevano ancora in Stalin i secondi erano i figli di un cattolicesimo che conosceva molto bene la logica della censura.