
Michele Santoro ha il diritto di dire ciò che vuole, come è giusto rispondere e controbattere alle sue tesi.
Io sono convinto di un fatto: in troppi non si accorgono cosa sia Internet, né che potere immenso possiede, né quanto cambierà il mondo nel futuro.
Se i politici, ma pure i tiranni scoprissero tutto questo metterebbero fine a questo strano nuovo strumento.
Il pensiero non lo si può fermare, né la critica può essere bloccata.
In tanti sperano di vincere questa battaglia con leggi e leggine, ma prima o poi si dovranno arrendere: non c'è nazione che può permettersi di chiudere la rete, ne va dell'economia, dei commerci, della finanza, della pubblicità delle merci, da mostrare al mondo.
Ora chiudono i programmi televisivi, ma se si resta al proprio posto senza timore, in questa battaglia, tutto finirà come deve finire, con il trionfo degli uomini liberi.