Il risparmio sta appunto nei controlli sulle spese pubbliche e poi nella concorrenza leale tra amministrazioni: i cattivi amministratori non si devono salvare chiedendo altri soldi allo Stato da sperperare.
I cittadini che li hanno votati devono pagare lo smacco con meno servizi, così avranno l'intelligenza di eleggere qualcuno di più capace e onesto alle successive elezioni locali.
In questo modo si vincerà la demagogia di chi scarica sul potere centrale le sue decisioni sbagliate.