Internet e tossicodipendenza, alcolismo e emarginazione paiono no andare d'accordo, ma in realtà capita pure questo
Il delitto di Yara deve mantenere l'interesse dell'opinione pubblica, ma solo i fatti che riguardano il crimine e null'altro: la caccia di notizie personali, di fotografie, che ricostruiscono la vita di una ragazzina 13enne sono chiaramente una violazione di leggi, quella sulla privacy, ma soprattutto del buon senso.
Si sta violando il dolore di una famiglia, quella dei genitori e dei fratelli e fratellini in particolare.
Una faccenda è la speranza di trovare l'assassino e la caccia al mostro, un'altra questione è quella di entrare in vite distrutte dal dolore.
