30 apr 2011

Notizie news - Razzismo oggi in Italia xenofobia all'italiana, pericoli e degenerazioni


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Questo è razzismo?
No, è fame, vera e autentica miseria, perché, sotto lo stipendio minimo si fa letteralmente la fame, specialmente se si hanno figli da mantenere.
Per questo motivo gli italiani non fanno più figli: perché non c'è lavoro, non ci sono case o si trovano a prezzi altissimi, per colpa di una politica sbagliata, una cultura demagogica sindacale per gli immobili, per la mentalità dell'investimento in immobili piuttosto che nel mercato finanziario.
La faciloneria dei nostri politici pare sempre più lontana e l'invito ad accettare i nuovi arrivati suona come qualcosa di insostenibile, per chi è già al limite.
In Italia non esiste razzismo e poi bisognerebbe specificare esattamente cosa sia razzismo: da noi esistono paure antiche e nuove che si confondono.
La gente teme per il futuro e anche per questo non si fanno figli: pure la speranza ci hanno rubata, mai come in questa epoca il futuro è nebuloso e minaccioso, come un temporale estivo.
Perché gli italiani non vogliono i nuovi immigrati?
Basta girare nelle strade delle periferie delle nostre città: un tempo erano quartieri dormitorio e oggi non dorme più nessuno.
Stiamo attenti perché se questa classe politica e le forze economiche che la sostengono, che sicuramente non calcolano le conseguenze delle esasperazioni della gente, continueranno a propinarci panzane, storielle e fiabe per bambini, vedremo devolvere la paura e l'esasperazione in qualcosa di veramente brutto.
La storia ha conosciuto terribili temporali e il risultato finale fu sempre terribile, con guerre, sommosse e regimi feroci.
Per evitare tutto questo basta ….risolvere i problemi, dando spazio e futuro agli italiani e alle famiglie italiane, oso dire bisogna togliere alle caste dei privilegiati, per assicurare un futuro al Paese.
E' demagogia la mia?
No, è una logica matematica: si deve tagliare i doppioni burocratici, gli sprechi che sono ancora tanti.
Si potrebbe fare un elenco, anzi la Corte dei Conti ogni tanto lo fa: dipende da noi pretendere che questo elenco venga sfoltito con le forbici della politica.