Berlusconi
è stato sconfitto dalla realtà, la dura realtà del mercato
globale: il mondo finanziario non lo vuole più perché è
considerato inadeguato alla situazione e vuole un nuovo leader che
sappia imporre restrizioni a tutti gli italiani.
Così
avremo un governo tecnico, che forse è già stato preparato dietro
le quinte, che ci guiderà sino alle elezioni, anticipate o nel 2013.