Per
il caso Melania Rea si parla ancora di setta satanica e quindi rito
satanico, di sacrificio umano, ipotesi un po' improbabile, ma presa
ancora in considerazione dai magistrati per una verifica.
Le
sette sataniche erano presenti nella caserma di Ascoli Piceno, dove
il caporalmaggiore Salvatore Parolisi addestrava le reclute.
Le
voci sulla caserma sono tante, si è parlato di droga, di molestie
sessuali e di nonnismo, ora anche il Diavolo ci mette la coda.
Sicuramente
il cornuto aveva fatto capolino in questa squallida vicenda dove una
donna onesta ha subito tradimenti e altro, prima di essere
assassinata.
