30 apr 2012

censura Paola Severino vuole mettere il bavaglio ai blog.


Il ministro della Giustizia Paola Severino vuole mettere il bavaglio ai blog.
Per chi non la conoscesse la presento: è il ministro svuota carceri, quello che vorrebbe l’amnistia ed è molto popolare, chiaramente a San Vittore e a Regina Cieli, solo per la sua grande umanità nei confronti dei carcerati.
Ora Severino vuole impedire agli italiani di esprimere il loro parere sui Blog: la già scarsa libertà che abbiamo verrà censurata definitivamente, almeno loro sperano.
Queste sono prove tecniche di dittatura?
Bisogna ricordare alla signora in questione che se qualche blogger esagera e calunnia, insulta, inventa cose assurde, lo si può querelare, denunciare, mettere sotto processo, richiedendogli i danni relativi.
I mezzi per fermare costoro ci sono già e si possono benissimo usare anche contro i furbi che violano il Copy Right, ma loro, i politici nazionali, per bocca di un presunto ministro tecnico, non sopportano le critiche e se questa legge passasse, con accordi internazionali, improbabili anzi impossibili, per impedire di utilizzare server esteri, fuori dalla portata dei nostri censori, nessuno potrebbe più criticare il governo, tranne i partiti istituzionalizzati, legalizzati, sterilizzati, riconosciuti dai faccendieri ufficiali.
Tutto il resto sarà vietato, represso non dai tribunali, ma dall’Esecutivo: saremmo nella libera Repubblica delle Banane Italiane, dove sarà lecito rubare nelle case dei pensionati, rapinare le vecchiette, stuprare le donne senza tessera di partito e sindacale, ma sarà un reato gravissimo non appoggiare e osannare il governo di turno.