In
Franciacorta a partire dal 1° Aprile sarà possibile visitare i
giardini di Castello Quistini, tra collezioni botaniche,
bioenergia e percorsi olfattivi.
E’
arrivata la Primavera e con la bella stagione inizia la voglia
di gite e viaggi. Parchi e giardini danno il Benvenuto alla
nuova stagione con le prime fioriture, come a Rovato in
provincia di Brescia, dove Castello
Quistini apre i battenti per mostrare l’antico palazzo e I
bellissimi giardini.
Un
itinerario intitolato “Tra
rose, storia e leggenda”,
che vi guiderà alla scoperta di uno
dei primi giardini bioenergetici in Italia,
a prima vista un piccolo angolo verde, la cui progettazione
racchiude però studi ben precisi
dell’ecodesigner Marco Nieri relativi
all’influenza delle piante sul nostro corpo; un labirinto
di rose che
nella sua semplicità rappresenta la storia della rosa fino ai
giorni d’oggi; un hortus con
una piccola collezione di piante officinali e curative;
un antico frutteto che
vi porterà alla scoperta di frutti mai sentiti prima come
il biricoccolo, ibrido naturale tra susina e albicocca. Una
gita all’insegna dell’arte e della cultura passeggiando tra
splendidi giardini di rose, ortensie, tulipani, profumi e
aromi e scoprendo le storie e le leggende di questo antico
palazzo che come ogni castello che si rispetti nasconde anche
qualche piccolo mistero.
Castello
Quistini è stato inoltre selezionato per partecipare al
concorso “Il
Parco più Bello d’Italia”,
premio nazionale di parchi e giardini, giunto all’ottava edizione.
Si
potrà visitare tutte le Domeniche e festivi dalle
10,00 alle 12,00 e dalle 15,00 alle 18,00 fino a fine Luglio.
Info complete sul sito
web www.castelloquistini.com alla pagina “visite”.
L’ingresso prevede una mappa dei giardini e delle sale visitabili
per un percorso unico tra storia e botanica. Il percorso è
arricchito da alcuni oggetti misteriosi nascosti in natura.
Figure d’animali realizzati con materiali riciclati affiorano
dall’acqua del laghetto o tra i cespugli di rose e vi
accompagneranno in questo magico itinerario.
La
Franciacorta è una terra molto conosciuta per i sui vini, ma
sono molti anche gli angoli naturalistici che meritano di essere
visitati che ogni anno visitano questo territorio:
le Torbiere del Sebino, per
esempio, sono una riserva naturale situata sulle sponde del Lago
d’Iseo che si estende per 360 ettari caratterizzata da un
ambiente molto umido e pianeggiante, costituito da canneti e
specchi d’acqua. Altra attrazione del territorio è l’orto
botanico di Ome, chiamato anche Parco delle
Conifere, dove è possibile godere di momenti di pace
scoprendo il particolare ambiente circostante e la sua
spettacolare cascata.