Howard
Carter fu lo scopritore della tomba di Tutankhamon in un’epoca che
l’archeologia affascinava, anche se era un’archeologia che si
decorava di esoterismo, almeno nella fase della diffusione popolare.
Gli
antichi egizie la magia, con il loro mondo dei morti, con i loro
tesori sepolti per i faraoni apparivano splendi, esoterici,
misteriosi e magici.
Tutankhamon
non fu un grande faraone, ma solo un faraone ragazzo, ucciso e
sostituito da un suo generale, in quello che fu un colpo di stato
nascosto nei millenni e svelato dalla scienza medica, dalle perizie
scientifiche dei giorni nostri.
Il
mondo antico degli egizi aveva al suo interno l’amore sfrenato del
potere e del prestigio, quello stesso male oscuro che è sempre
diffuso pure da noi; Tutankhamon pagò con la vita tale bramosia e
non lo salvò neppure la sua … divinità di uomo dio, sovrano
divino.
Tutankhamon
e quel mondo che circondava 3mila anni di storia antica, il mondo
egiziano antico, con la sua struttura sociale legata alla divinità
del faraone, al culto degli dei, ai sacerdoti con i loro misteri,
agli scrivani, agli artigiani e ai mercanti per finire tra i
contadini umili e fedeli al sovrano dio.
Tutto
questo durò 3mila anni e si logorò lentamente decadendo nell’era
romana, sparendo prima sotto il cristianesimo e poi sotto l’islam.
Il
mondo che Howard Carter riesumò era quello di un impero che finì,
con una sua ascesa, un suo apice e un suo declino, come tutti gli
imperi della storia.
Auguri
a Howard Carter, che scoprì la tomba di Tutankhamon, per il suo
compleanno, da Google con un logo, Doodle.
E’
stata la scoperta archeologica che ha affascinato il mondo intero, fu
la più popolare scoperta di sempre. La scoperta venne trasmessa
dalle radio e dalla stampa, ma il grande eco mediatico proseguì per
decenni ed è arrivata sino a noi.
Tutti
gli scopritori morirono in modo insolito o per malattie insolite:
oggi si spiega il fatto con una risposta scientifica, ovvero la tomba
di Tutankhamon era infetta da batteri e virus, che provocarono la
morte di molti scopritori e le altre morti accidentali furono
fortuite.
Howard
Carter scoprì la tomba del faraone Tutankhamon, una tomba
ricca di arredi funebri, che si salvò, almeno in parte dal
saccheggio dei tombaroli.
La
maledizioni per coloro che avrebbero sconsacrato il sepolcro
aleggiava da sempre su quei luoghi, con la rottura dei sigilli e la
scoperta della mummia, degli arredi, degli ori e del tesoro del
faraone questa leggenda, questa maledizione millenaria risvegliò le
fantasie di molti giornalisti.
La
scoperta archeologica più popolare e famosa di sempre così divenne
la storia più popolare e enigmatica dell’antico Egitto, popolare
in questa epoca ovviamente.
Howard
Carter fu lo scopritore della tomba di Tutankhamon, il faraone
ragazzo, ultimo discendente di una dinastia, che ebbe grandi onori
funebri, ma …. Fu pure assassinato.
Grazie
alla cultura scientifica moderna si condussero delle indagini e si
scoprì che il faraone Tutankhamon venne ucciso e al suo posto salì
un generale che nulla aveva a che vedere con la famiglia regnante.
Si
può dire che grazie a questa scoperta si è capito perché
Tutankhamon ebbe un funerale sontuoso e una sepoltura splendida, tra
le più belle e ricche dell’antico Egitto: ci fu un colpo di stato,
o forse un intrigo di palazzo, che fu coperto da splendore ed onori
al defunto, nello spirito politico di sempre, per smorzare le
polemiche e il malcontento del popolo,per celare il crimine.
Howard
Carter nacque a Swaffham il 9 maggio 1874 e morì a Londra il 2 marzo
1939.
Fu
il famosissimo archeologo che scoprì la tomba di Tutankhamon, il
faraone egiziano che entrò nell'immaginario collettivo del
Novecento, con il suo mistero, la sua ricchezza e le sue …..
maledizioni.
Per
anni si è parlato di queste maledizioni, sui media, ma l'importanza
di tale scoperta passò in secondo piano, ricordando che quella del
faraone ragazzo fu la scoperta di una tomba intatta, non profanata da
tombaroli e fu un'eccezione.
Howard
Carter fu un egittologo che regalò al mondo il fascino di una
scoperta importante, che entrò nell'immaginario collettivo: la
scoperta della tomba del faraone egiziano Tutankhamon.
Negli
anni della coperta i mezzi di informazione di allora, radio e cinema,
con i giornali, gli inviati speciali, diffusero la grande notizia del
ritrovamento della tomba di un faraone ragazzo, ricchissima di arredi
funebri.