9 mag 2012

youtube - Howard Carter fu lo scopritore della tomba di Tutankhamon


Howard Carter fu lo scopritore della tomba di Tutankhamon in un’epoca che l’archeologia affascinava, anche se era un’archeologia che si decorava di esoterismo, almeno nella fase della diffusione popolare.
Gli antichi egizie la magia, con il loro mondo dei morti, con i loro tesori sepolti per i faraoni apparivano splendi, esoterici, misteriosi e magici.
Tutankhamon non fu un grande faraone, ma solo un faraone ragazzo, ucciso e sostituito da un suo generale, in quello che fu un colpo di stato nascosto nei millenni e svelato dalla scienza medica, dalle perizie scientifiche dei giorni nostri.
Il mondo antico degli egizi aveva al suo interno l’amore sfrenato del potere e del prestigio, quello stesso male oscuro che è sempre diffuso pure da noi; Tutankhamon pagò con la vita tale bramosia e non lo salvò neppure la sua … divinità di uomo dio, sovrano divino.
Tutankhamon e quel mondo che circondava 3mila anni di storia antica, il mondo egiziano antico, con la sua struttura sociale legata alla divinità del faraone, al culto degli dei, ai sacerdoti con i loro misteri, agli scrivani, agli artigiani e ai mercanti per finire tra i contadini umili e fedeli al sovrano dio.
Tutto questo durò 3mila anni e si logorò lentamente decadendo nell’era romana, sparendo prima sotto il cristianesimo e poi sotto l’islam.
Il mondo che Howard Carter riesumò era quello di un impero che finì, con una sua ascesa, un suo apice e un suo declino, come tutti gli imperi della storia.
Auguri a Howard Carter, che scoprì la tomba di Tutankhamon, per il suo compleanno, da Google con un logo, Doodle.
E’ stata la scoperta archeologica che ha affascinato il mondo intero, fu la più popolare scoperta di sempre. La scoperta venne trasmessa dalle radio e dalla stampa, ma il grande eco mediatico proseguì per decenni ed è arrivata sino a noi.
Tutti gli scopritori morirono in modo insolito o per malattie insolite: oggi si spiega il fatto con una risposta scientifica, ovvero la tomba di Tutankhamon era infetta da batteri e virus, che provocarono la morte di molti scopritori e le altre morti accidentali furono fortuite.
Howard Carter scoprì la tomba del faraone Tutankhamon, una tomba ricca di arredi funebri, che si salvò, almeno in parte dal saccheggio dei tombaroli.
La maledizioni per coloro che avrebbero sconsacrato il sepolcro aleggiava da sempre su quei luoghi, con la rottura dei sigilli e la scoperta della mummia, degli arredi, degli ori e del tesoro del faraone questa leggenda, questa maledizione millenaria risvegliò le fantasie di molti giornalisti.
La scoperta archeologica più popolare e famosa di sempre così divenne la storia più popolare e enigmatica dell’antico Egitto, popolare in questa epoca ovviamente.
Howard Carter fu lo scopritore della tomba di Tutankhamon, il faraone ragazzo, ultimo discendente di una dinastia, che ebbe grandi onori funebri, ma …. Fu pure assassinato.
Grazie alla cultura scientifica moderna si condussero delle indagini e si scoprì che il faraone Tutankhamon venne ucciso e al suo posto salì un generale che nulla aveva a che vedere con la famiglia regnante.
Si può dire che grazie a questa scoperta si è capito perché Tutankhamon ebbe un funerale sontuoso e una sepoltura splendida, tra le più belle e ricche dell’antico Egitto: ci fu un colpo di stato, o forse un intrigo di palazzo, che fu coperto da splendore ed onori al defunto, nello spirito politico di sempre, per smorzare le polemiche e il malcontento del popolo,per celare il crimine.
Howard Carter nacque a Swaffham il 9 maggio 1874 e morì a Londra il 2 marzo 1939.
Fu il famosissimo archeologo che scoprì la tomba di Tutankhamon, il faraone egiziano che entrò nell'immaginario collettivo del Novecento, con il suo mistero, la sua ricchezza e le sue ….. maledizioni.
Per anni si è parlato di queste maledizioni, sui media, ma l'importanza di tale scoperta passò in secondo piano, ricordando che quella del faraone ragazzo fu la scoperta di una tomba intatta, non profanata da tombaroli e fu un'eccezione.
Howard Carter fu un egittologo che regalò al mondo il fascino di una scoperta importante, che entrò nell'immaginario collettivo: la scoperta della tomba del faraone egiziano Tutankhamon.
Negli anni della coperta i mezzi di informazione di allora, radio e cinema, con i giornali, gli inviati speciali, diffusero la grande notizia del ritrovamento della tomba di un faraone ragazzo, ricchissima di arredi funebri.