Il presidente del Consiglio, i ministri Passera, Patroni Griffi, Profumo e Grilli hanno firmato il decreto per lo Statuto dell'Agenzia per l'Italia digitale: "Con l'approvazione dello Statuto l'Agenzia è pronta a svolgere gli importanti compiti sul fronte dell'innovazione che le sono stati assegnati. Ora abbiamo lo strumento necessario per dare continuità all'attuazione delle strategie e dei principali obiettivi contenuti nell'Agenda digitale italiana ed europea, che consideriamo prioritari per la crescita e lo sviluppo del Paese".
E' terrificante, costoro sperano di rinnovare il Paese, rendere anche solo la burocrazia qualcosa di digitale con un linguaggio simile.
L'agenzia avrà un costo e cadrà sul Paese, mentre e tecnologie non sono eccessivamente costose, sopraatutto perché hanno la caratteristica di ridurre il personale, sostituirlo con strumenti tecnologici efficaci.
Per far questo bisogna trasformare tutto e portarlo a livello digitale: in pratica bisogna semplificare tutte le attività e renderle disponibili a tutit in rete, con i controlli adeguati successivi.
Tutto il resto sono solo chiacchiere... inutili.