"Non siete uomini, ma froci".
Così disse una bancaria a una coppia di medici gay che si era recata in una banca di Palermo.
Loro sono due medici, uno un piediatra e l'altro un ginecolo ed erano andati in banca per un disguido su una assegno.
Loro sono stati insultati dalla bancaria ed ora la vicenda diventerà di importanza nazionale, con i pennivendoli che si trasperranno le vesti, anche loro, come il grande sacerdone Kaifa nel Sinedrio.
C'è stato un battibecco tra due omosessuali e una donna: ovviamente la donna è stata subito accusata ed è lei la cattiva: questo vittimismo è incomprensibile, poi bisogna vedere se i due non siano stati pure loro... non a modo, bisogna vedere.
La stampa vuole una legge contro l'omofobia e in parlamento hanno la maggioranza.
Il diritto delle donne è secondario a quello dei gay.
Ormai siamo tutti in pericolo per colpa di questa cultura che esalta gli omosessuali...
E' la nostra libertà che è in pericolo.