20 mar 2013

Vongole e cozze non più tossiche grazie a biomarcatori

L'Università di Padova propone dei marcatori per individuare vongole tossiche,  molluschi inquinati.
La scoperta del Dipartimento di Biomedicina comparata e Alimentazione dell'Università di Padova, ed è  è stata pubblicata su Molecular Ecology.
La scoperta potrebbe portare in evidenza i pericoli che ci portiamo a tavola: tutti sappiamo che le vongole, le cozze, hanno il brutto difetto di assorbire l'acqua sporca, con virus e batteri, con inquinanti organici delle fognature e industriali.
Così oggi possiamo stare tranquilli, sempre se questi marcatori, nelle analisi, verranno  utilizzati e i controlli saranno seri.