Il Pd è il continuo storico del Partito Comunista Italiano, una forza che si è inserita nel tessuto sfruttando cooperative e organizzazioni sindacali, che ha i suoi interessi particolari nella pubbliche amministrazioni.
Berlusconi rappresenta un tipico faccendiere italiano, non un genio innovatore, ma un uomo abile a muoversi tra gruppi di potere e capace di propagandare, promettere e anche non mantenere.
Queste due forze si scontrano e mai il Pd potrà vincere un'elezione da solo, mentre Berlusconi è alla fine.
Chi verrà dopo?
Renzi e grillo sono i futuri papabili.