8 apr 2013

E' russo l'hacker che infetto 650 mila Mac... ma c'è dell'altro....

Il  cybercriminale è stato individuato: è un  russo spaccone e in Rete aveva dichiarato di aver messo in crisi 650.000 computer Mac infettati dal trojan inviato da lui, utilizzando il sistema del falso rinnovo del programma, poi inviato su una falsa pagina web, dove ha rubato dati e informazioni importanti, utilizzate per fini oschi, truffe o veduti a qualche società compiacente.

Anche lui russo a scoprirlo è stato  Brian Krebs, un giornalista specializzato nella caccia agli hacker, ma il problema resta, perché chi possiede dati personali e di attività industriali, aziendali, bancari, può fare truffe, ma sopratutto può vendere ad aziende specializzate nell'elaborazione delle banche dati, per mille usi, legali ed illegali, per la pubblicità e per controllare queso o quello.