Mark Zuckerberg, l’amministratore delegato di Facebook e fondatore, padre e organizzatore di Facebook entra in politica, o meglio si interessa di immigrazione, ma non di tutti, solo per personale qualificato.
La politica ormai è solo per l'interesse e l'interesse di Facebook è chiaro: il personale specializzato è raro e costoso, quindi bisogna farlo arrivare dall'estero.