Gino Strada non perdona Renato Brunetta e sen va al suo arrivo a Cà Farsetti «perché esteticamente incompatibile con Venezia».
E' troppo brutto per Venezia?
Il Pdl si arrabbia e risponde a tono con stizza: il gioco politico così riprende e l'odiato ed amato Brunetta, odiato dai pubblici dipendenti, ma amato da chi odia i pubblici dipendenti, oggi segue una logica ben precisa: lo scontro delle parti che fanno finta di litigare per farsi notare, ma poi... governano assieme.
Si litiga di giorno e si va assieme di notte, come certi personaggi delle fiabe e delle storie del passato.
Il trucco è vecchio.
E' troppo brutto per Venezia?
Il Pdl si arrabbia e risponde a tono con stizza: il gioco politico così riprende e l'odiato ed amato Brunetta, odiato dai pubblici dipendenti, ma amato da chi odia i pubblici dipendenti, oggi segue una logica ben precisa: lo scontro delle parti che fanno finta di litigare per farsi notare, ma poi... governano assieme.
Si litiga di giorno e si va assieme di notte, come certi personaggi delle fiabe e delle storie del passato.
Il trucco è vecchio.