Monsignor Romero fu ucciso in San Salvador perché denunciava la violenza e la repressione, contro i diritti umani, portati avanti dagli squadroni della morte nel suo paese.
Era l'arcivescovo di San Salvador e la guerra civile era terribile nel 1980, ma fu ucciso perché era isolato dalla chiesa e gli squadroni della morte era finanziati anche dagli Stati Uniti, si era ancora nella guerra fredda e si temeva un'avanzata comunista nella regione del Centro America.