La libertà di Google, quella regalata a tutti noi, fa paura e allora si attacca la grande società californiana con il libero spazio in Internet.
Così ci si attacca a violazioni della privacy vere e presunte, a questioni d lana caprina, a mille altre faccende per censurare la rete: la prossima partirà l'anno prossimo con la possibilità di chiudere un sito o un blog per presunte violazioni della legge sui diritti d'autore, il sito intero e non la pagina, guarda caso, senza processo, senza prove legali.
Se questa non è una violazione dei diritti umani cosa è una violazione?
E' giusto pretendere il rispetto della costituzione e delle direttive europee, questa volta, dei diritti umani, proclamati dall'Onu.