Sono un milione i disoccupati sotto i 35 anni ed è effetto del sistema del precariato lavorativo, che sta danneggiando il futuro dei giovani, per colpa di una cultura liberista antiquata, di altri tempi, imposta in Italia in malo modo.
Da una parte si costringono le persone a lavorare sino ai 67 anni.
Non si capisce che senso ha far lavorare gente stanca, demotivata, sino ala vecchiaia, lasciando a casa giovani preparati, laureati?
