Obama vuole la guerra in Siria, con la prepotenza solita degli statunitensi, con l'assurdità tipica di chi è convinto che è inutile una guerra nella regione, anzi è utile all'economia globale.
La Siria è uno snodo strategico e commerciale, ma ora gli Usa lotterebbero accanto ai loro nemici storici, di Al Qaeda, aprendo a loro, proprio dopo 12 anni dell'attentato del 11 settembre 2001 alle torri gemelle, che avrebbero un posto d'onore nel nuovo governo siriano dei ribelli.
Questo non è un'assurdità, è la classica politica filo islamista dell'Occidente per poi fare ottimi affari con costoro, ottusi e fanatici, facili da ingannare quando si vendono armi ed altro.