Essere cristiani in Italia oggi significa essere derisi, presi per imbecilli, poi c'è quella barzelletta, proposta dal solito matematico idiota, forse un po' autistico, che scopiazza testi altrui, lo si capisce da come perla e dagli scritti stile tardo Ottocento in contrasto, riproponendo quella barzelletta, sul significato di cretino, ovvero povero cristiano, che come spesso capita nella lingua parlata evolve in significati ben diversi dall'origine, senza nessuna mala fede di chi li usa.
Così i cristiani veri sono derisi, offesi, umiliati, ma il 99,99% degli italiani non ha mai letto i Vangeli una volta.
La faccenda è divertente o tragica: la scemnza non ha confini.
Per questo essere cristiani significa