La crisi avanza, ma non troppo, si scopre che chi vuol lavorare, imparare un mestiere, abbandonato dagli italiani e dagli extracomunitari, come fabbro, falegname, muratore specializzato, giardiniere, ... trova lavoro e guadagna bene.
Invece gli impiegatini, i manovali di tutti i generi, i non specializzati si trovano male, non hanno lavoro.
A questo punto non rimane che affermare: se il ragazzone di 30 anni non trova lavoro è colpa sua, mentre se il posto alle poste no arriva o in comune non è un dramma.
Si possono fare tante cose, basta superare la misera cultura piccolo borghese, che considera un disonore il lavoro manuale, anche se specializzato e ben retribuito... poveri cretini.