La notizia appare sulla stampa online e cartacea, Facebook ci spia e legge i post mai pubblicati, controlla tutti i profili ed altro ancora.
Lo fanno per fini loro, commerciali e non per spionaggio o censorio, alla peggio aiuteranno la polizia, si spera, per dare la caccia ai criminali.
Tutto questo però dà fastidio: è la nostra privacy che è messa in discussione.