In tempo di crisi la gente si fa il cenone in casa e tutto segue una sua logica precisa e ovvia, quella del risparmio, in un giorno di festa e di crisi.
La gente risparmia anche su ciò che un tempo era il simbolo dello spreco: il cenone di fine anno non poteva mancare, anche qualche eccesso, almeno una volta al'anno.
Gli italiani cambiano abitudine e tornano a essere parchi e casalinghi: è tutta salute.