Bergamo ha un’emergenza ecologica, i tetti di amianto, che restano al loro posto nonostante siano delle bombe ecologiche, che esploderanno sulla salute dei cittadini fra decenni, anche 40 anni.
Se ne trovano diversi, il primo e più importante è quello degli uffici degli Stati, che è in via di eliminazione, mentre altri, privati, restano al loro posto e spargono polvere di amianto con il caldo, che poi il vento diffonde e noi respiriamo.
L’Arpa non vuole intervenire?