Perché nessuno parla di autodeterminazione dei popoli, scritto nei diritti umani sanciti dall'Onu, ma non scritto nella politica estera dei nostri squallidi governanti, a livello mondiale.
Si rischia una guerra regionale, escludo invece una guerra mondiale, sperando che la scemenza di chi ci governa non arrivi a tanto.
I buoni e i cattivi esistono solo nei vecchi film di guerra, mentre nella realtà non è così, i cattivi sono tutti coloro che uccidono e favoriscono la guerra e i buoni sono coloro che lavorano per la pace, elementi presenti negli opposti schieramenti.
La politica deve riprendere il posto alle truppe anti terrorismo e alle milizie armate, mercenarie o volontarie, oppure questo conflitto porterà a molti morti, a una nuova guerra fredda, a anche a un nuovo rischio di conflitto nucleare, per colpa di politiche sbagliate e sciagurate.