Se si abolisse il canone e fosse sostituito da una maggiore presenza di pubblicità, la concorrenza perderebbe spazi e la scelta è pure politica, togliere risorse all'avversario Berlusconi, rendendosi molto popolari con un risparmio importante per le famiglie italiane.
La scelta è scaltra anche per un altro motivo: renderebbe la rai appetibile per un’eventuale vendita ai privati, o una collocazione in Borsa.