11 apr 2015

Facebook, Salvini e i tanti censori di casa nostra

Le grandi società di internet non hanno interesse a censurare e in genere lo fanno contro voglia, mentre l'atto di u tecnico, contro Salvini, pare ridicolo, sicuramente non voluto da Facebook: sarebbe cattiva pubblicità per una società che favorisce ogni dichiarazione, dai razzisti, sino agli anarchici, lasciando fare anche agli jihadisti.
Un Salvini ci sta bene in questa situazione e può fare anche il martire censurato, giocando bene con i giornalisti italiani che lo hanno accusato di razzista, conquistando sempre più consensi da Sud a Nord.