Caro codardo ti scrivo, tu nascondi in cantina appena senti un rumore.
Sei così tollerante che la tua casa la si può chiamare una casa di tolleranza.
Tu te ne freghi se qualcuno deve scappare ai fanatici, se qui, da noi, c'è chi fa... libera propaganda di intolleranza culturale e religiosa.
A te basta la tua tranquillità da pantofolaio vigliacco, ma la cantina non ti salverà dai terroristi.