In Italia la libertà di parola è soffocata in mille modi ipocriti, seguendo le mode culturali del passato, il fascismo è stato sostituito con le denunce per vilipendio, fasulle ovviamente, ma dannose per chi le subisce.
Il sistema più efficace per tappare la bocca è un altro: si isola il poveretto che “ha visto l’imperatore in mutande” e lo ha detto a tutti, come il bambino della fiaba di Andersen, nella fiaba intitolata “il Vestito dell’Imperatore”, colpendolo con una persecuzione simile a quella degli insetti come le formiche o le mosche.
Il poveretto poi non vincerà mai più un concorso pubblico, sarà disprezzato dai fedelissimi del governo in carica, avrà mille fastidi nella vita quotidiana.
Si dovrà arrendere, ma se non lo farà vivrà da reietto, misero e insultato dai…. governativi.