Non c'è nulla di umanitario nel far arrivare da noi milioni di disperati e metterli a confronto con altri milioni di italiani, i più bassi socialmente ed economicamente, per una gara a ribasso, per meglio sfruttarli.
E' divertente che la difesa degli immigrati viene dal ceto medio, impiegatizio, quello che vuole un posto sicuro, magari pubblico, oppure dai raccomandati dei partiti, delle associazioni cattoliche, dei sindacati.
La guerra tra i poveri faceva ridere il ceto medio, sino a quando la crisi non lo ha colpito in pieno, sino a quando il crimine di una parte degli immigrati non li ha interessati direttamente.
A questo punto ecco a voi il sorgere ... radioso di una nuova destra, confusa e razzista.