Lo stile dei due è simile, con una stampa prezzolata favorevole che copre tutte le promesse non mantenute, la disoccupazione cresce, ma i nuovi contratti, obbligatori per legge, aumentano.
Anche il più cretino tra i giornalisti potrebbe far assorvare che ormai le assunzioni si fanno con i contratti della Job Act di Renzi, non ci sono alternative.
Poi altri successi nessuno li vede, neppure i giornalisti dek Tgg1, tanto servizievoli, ne trovano.
Matteo, come Silvio, continua a parlare, a ... promettere.