22 mag 2015

Stato Islamico, Isis non si ferma e si allarga come un male maligno

Isis avanza in Siria, distruggendo i resti del passato e tagliando le teste dei prigionieri di guerra: Obama dice che sta vincendo la guerra, ma per vincerla bisogna bombardare gli jihadisti, mentre loro, gli statunitensi, si accontentano di uccidere qualche capo.
La volontà è chiara, lasciar fare a costoro, sino a quando non si potrà più nascondere il doppio gioco usa, a favore dei sunniti, contro le altre minoranze della regione, per mantenere il loro rapporto… con la’’eato arabo, gli sceicchi e l’Arabia Saudita.