E' difficile trovare dati aggiornati su questa questione, ma non si osserva un fatto, spesso: l'immigrazione in Italia è di passaggio.
I cittadini italiani che vanno all'estero sono circa 250 mila, ma pare che un 40% siano di nuovi cittadini, ovvero extracomunitari diventati italiani, quindi circa 100 mila nuovi cittadini, nonostante i tentativi del PD di fermarli da noi almeno per le.....elezioni, se ne vanno a casa loro o in Europa: quindi, se la matematica non è un opinione, dei nuovi cittadini, circa un milione, che hanno ottenuto la cittadinanza, in 10 anni se ne andranno tutti all'estero.
Inoltre circa 300 mila extracomunitari, i dati però sono da valutare con attenzione perché molti se ne vanno senza avvisare l'anagrafe, vanno via dall'Italia e così i 3 milioni di immigrati se ne dovrebbero andarsene anche loro tutti.
Chiaramente le cose sono più complesse, perché nel 2018 gli immigrati continueranno ad arrivare, circa 150 mila, qualcuno se ne andrà subito e altri faranno le radici, ma penso in pochi.
In pratica l'Italia resta una terra di passaggio per il resto d'Europa, più allettante: da noi restano solo i criminali, che nessuno vuole rimandare alle loro patrie galere.
La crisi segue una sua logica precisa e fa fuggire italiani e stranieri, mentre la ripresa la vedono solo i giornalisti vicino a Gentiloni e al Pd renziano.