Io sono figlio degli ideali politici, ma anche delle analisi sociali, io credo che esistano valori da non toccare e diritti umani assoluti, da rispettare, mentre oggi pare che esistano solo intrallazzi economici e arricchimenti facili, con imbrogli morali e legali, truffe e inganni di ogni genere.
La sinistra era almeno socialista, un tempo, ovvero interessata alla questione sociale, mentre oggi è neoliberista, ma solo sulla pelle dei lavoratori, mentre, per loro e amici faccendieri, la protezione dalla ….dura legge di mercato deve esistere.
Nacque uno strano partito, che affermava il tutto e il suo contrario, però aveva due valori, la lotta alla corruzione e un po' di confuso ecologismo, alla moda, detto Movimento 5 Stelle.
Oggi questo movimento, anzi partito con un capo unico, si è alleato a questa strana sinistra, tutta intenta a difendere privilegi, intrallazzi, corruzione e rapporti con le cosche mafiose, con i bancarottieri e criminali vari.
Perché qualcuno li vota e li voterà ancora?
A parte i soliti cretini del villaggio, che votano a sinistra perché si bevono tutte le minchiate sparate dai giornali e dalla televisione, abbiamo il popolo dei parassiti, che va da coloro che campano come marioli e si prendono il reddito di cittadinanza, agli statali fancazzisti, quelli che lavorano votano contro questo sistema, i funzionari imbecilli in carriera nel parastato, i poverini che credono ancora alla retorica antifascista, senza sapere che ormai non ci sono più differenze tra neofascisti e nuovi partigiani, che alla domenica mattina vanno al bar sport e scende in piazza il 25 aprile con le bandierine del nonno veramente partigiano, deportato nei lager nazisti.
Quando muoiono valori globali e sociali e non si ha più la voglia di capire, con intelligenza e fatica, la realtà, utilizzando analisi razionali, si finisce alla deriva e si dà in mano il Paese ai minchioni prima e poi ai veri fascisti dopo, che faranno, ancora una volta….arrivare i treni in orario.