Quanti siamo sulla terra?
Come è diffusa la popolazione mondiale?
Quanti nascono e quanti muoiono?
Perché voglio fare il complottista, fuori stagione?
Non sono uno che crede a progetti internazionali, progetti criminali, ma ritengo che molti dati ufficiali siano almeno ridicoli.
Chi, come me, ha visto certe realtà del Sud del mondo, le famose e famigerate megalopoli, dove si ammassano centinaia di milioni di individui, questa domanda sui morti e sui nati, sulle appartenenze religiose e i dati ufficiali al seguito, mi lasciano perplesso.
Io ho visto Bogotà, capitale della Colombia, ho percorso le sue periferie, come un gringos, ovvero uno straniero da odiare sempre da loro.
I tassisti mi chiedevano dove volevo andare e rispondevo una via posta a Sud e quelli mi fissavano come fossi un pazzo, mi rispondevano che là loro non andavano, perché era troppo pericoloso e lo era specialmente per uno straniero come me.
Poi seppi che interi quartieri erano in pugno a bande criminali, dove la polizia non metteva naso, ma solo l'esercito, qualche volta, faceva retate, con grande difficoltà.
Io dovevo svolgere pratiche burocratiche ed entrai in edifici che parevano fortini assediati, con poliziotti privati con le armi puntate verso l'esterno.
Oggi mi chiedo, come fanno a calcolare le nascite e le morti in queste realtà dei Paesi poveri?
La Colombia è una terra particolarmente violenta per la guerra contro il narcotraffico, ma tutto il Sud del mondo segue questa logica e a questo punto ho osservato molte stranezze.
Quanti siamo sulla terra non si sa esattamente, perché una fonte dà un valore l'altra un altro.
Dovremmo essere 8 miliardi, ma forse siamo in 7 miliardi, così ce le possono raccontare tante.
Allora, ho visto che superano il ridicolo, quando parlano di religioni e numeri, per esempio con l'islam, si va dal miliardo e 200 milioni a più di due miliardi, così per i dati dei morti per Covid in Africa, che sono minimi, ma i medici e le analisi per più del 90% degli abitanti non esistono.
L'assurdo poi riguarda anche l'Europa, con una parte della popolazione, immigrata, con documenti falsi o riciclati, o senza documenti.
Quindi si può nascere e morire su questa terra senza risultare da qualche parte, in qualche anagrafe.
Il ridicolo per me lo si tocca quando si calcolano i fedeli dell'Islam e la matematica qui supera l'analfabetismo di chi le spara grosse.
Io ho visto i dati della popolazione a maggioranza islamica che si trova in Paesi desertici del Nord Africa, sub-sahariani, in Medio Oriente, poi abbiamo il Pakistan, il Bangladesh, molte popolati e l'Indonesia, più Egitto, Iran, Turchia, la cui popolazione non è tutta mussulmana, anche se in maggioranza.
Ecco cosa ho ottenuto sommando i dati di questi Paesi, quelli ufficiali, degli abitanti islamici,
224 + 152 + 237 + 75 + 89 + 80 = 857 milioni di islamici, dato sempre da discutere perché chi afferma di non esserlo, ma di genitori islamici, in quei Paesi rischia fortemente la testa.
Sì, quanti nascono e quanti muoiono non si sa perché esistono dati fortemente dubbi, nessuno controlla la realtà di questi valori in tante periferie degradate del Terzo Mondo, poi come sono distribuiti e che religione seguono, se ne seguono una, pare tutto molto confuso.
Infatti per raggiungere i 2 miliardi di islamici e più, dovremmo sommare un po' di induisti e di buddisti, per esempio, ma i signori, i tiranni islamisti, che vivono nel lusso, sprecano miliardi e miliardi in idiozie, che sono la gioia di corrotti e speculatori finanziari, danno i numeri, infatti sommando il resto dei popoli islamici, sempre dubitando molto sui numeri reali, si supera a malapena il miliardo.
Sì, ho il forte sospetto che giochino con i dati ufficiali a livello planetario per poi imporre scelte e decisioni pericolose, come l'accoglienza degli islamisti da noi, come il lasciare fare a potenze islamiche che affamano i loro popoli e hanno eserciti che costano gran parte dello misero Pil, con armi tutte importate.
Mi pare che siamo al ridicolo, in troppi fanno affari e ci fanno vedere il mondo come a loro fa comodo.
Siamo in troppi?
Quanti muoiono di stenti e di fame?
Perché i paesi Islamici sono, escludendo gli esportatori di petrolio, i più poveri del mondo e sono i meno propensi allo sviluppo economico?
Poi pongo un'ultima domanda che mi tormenta.
Con questi numeri da giocare al lotto e con tutte le menzogne che ci raccontano non vorranno intimorirci e trasformarci in un Paese islamico in modo da farci cadere nella miseria nera e nel sottosviluppo fatalista?
Io mi sono dato già una risposta affermativa.