A parole difendi le donne, poi se uno fa il furbo, grazie al politicamente corretto e ruba una medaglia d'oro, spacciandosi per donna, dopo averne massacrate a pugni qualcuna, tu lo giustifichi, dando a chi non la pensa come te, come voi in branco fate spesso, dei retrogradi stupidi.
Così ti sentii intelligente perché appartieni al branco che si reputa intelligente.
A parole difendi le donne, ma poi segui la linea imposta dalla stampa progressista, sempre più assurda e prezzolata, con banalità sprezzanti e altezzose, così se uno si sente una donna le può picchiare.
Sì, con le centinaia di donne uccise e le migliaia picchiate, maltrattate, dovresti provare schifo nel guardarti allo specchio, ma tu sei cocciuto.
La vergogna e il ridicolo non sai cosa siano.
Non ti preoccupare, primo o poi le tue tessere, del partito e del sindacato, non ti proteggeranno più e prima o poi dovrai affrontare la realtà, scontrandoti con le donne con le palle.
Attento a non prenderle.