Comunicato stampa
Teramo, 21 Agosto 2024
SOUNDS IN SOUL 28 agosto 2024, P.zza Sant'Anna Teramo Cultura, solidarietà e musica
Il programma "Sounds in Soul" nasce dall'idea di un evento che unisca l'arte musicale, l'intensità dei testi e delle parole come germogli di idee che riecheggiando nell'anima di ognuno possono riuscire a superare barriere, pregiudizi, indifferenza, che separano le persone e i popoli e, troppo spesso, escludono i più deboli, i più vulnerabili.
Promosso dall'Associazione culturale Demos, da sempre impegnata sui temi della partecipazione, del valore dei diritti umani e del dialogo democratico tra idee e culture differenti, in collaborazione di EMERGENCY, e in partenariato con altri enti e associazioni (Legambiente, Ass. Salam, Ass. Polyedra, Cpo della Provincia di Teramo, Università di Teramo), "Sounds in Soul" propone una serata che unisce cultura, solidarietà, e varietà di proposte musicali: articolata in tre parti, con inizio previsto alle ore 19,00, legate tra loro dalla riflessione sulla realtà che ci circonda. La prima parte propone un dibattito su esperienze di impegno umanitario e lavoro di ricerca: si parlerà dell'attività di salvataggio in mare della nave Life Support di Emergency attraverso la voce del responsabile sanitario Roberto Maccaroni, l'intervento dei Volontari di Emergency di Teramo, e la partecipazione di due giovani studiose dell'Università di Teramo, Dott.ssa Annalisa Geraci e dott.ssa C.A. Parisse, come animatrici del dibattito e discussant. La seconda e terza parte della serata prevede due concerti che mettono a tema, con differenti registri e con diversi stili, il rapporto tra musica, parole e amore per la libertà, per la giustizia e per la lotta contro la discriminazione.
Il primo concerto, che dedica un Omaggio a de Andrè, del Trio ZENA, composto da Nicola Aloisi, Carlo Di Marco, e Alessandro Valchera, porterà in scena le canzoni più emblematiche, struggenti ed ironiche del cantautore genovese, che ha incentrato tutta la sua opera sul grande emisfero dei diritti umani. Il concerto, in una chiave interpretativa, propone canzoni e ballate di De Andrè coniugando diritti umani e libertà come il diritto all'amore in quanto tale, che non si cataloga né si può negare attraverso le "morali" stereotipate (Andrea, La canzone di Marinella, Bocca di rosa), nella consapevolezza, tuttavia, che l'amore può degenerare e diventare qualcosa di negativo fino alla morte (La ballata dell'amore cieco). Anche il coraggio è un diritto umano: quello di poter scegliere da soli senza ingerenze anche a costo di sbagliare (Sally); e il diritto di essere diversi, calpestato quotidianamente come nel passato (Un giudice, Un matto, Un blasfemo). Il diritto dei popoli, delle etnie, dei diversi (per cultura, religioni e tradizioni) di poter vivere ed esistere pur nella loro diversità che è comunque e sempre una grande ricchezza (Fiume st. Creek, Coda di lupo, khorakhanè).
Il concerto di chiusura della serata è dedicato, in special modo, ai diritti negati alle donne, e a quelle persone vulnerabili, senza voce, che chiedono solo di potere essere riconosciute nella loro dignità, nel bisogno di libertà e di giustizia sociale. L'intensità vocale e interpretativa di Fiammetta Ricci, autrice e compositrice, insieme ad AnimaCtonia Quintet, una formazione di raffinati musicisti jazz e blues, (Niki Barulli, Emanuele Di Teodoro, Toni Fidanza, Fabrizio Mandolini, Luca Mongia), vuole essere un tributo, come recita simbolicamente il titolo, a Nina (Simone), e a tutte le altre artiste, cantanti e musiciste soprattutto del jazz e del blues nero del primo novecento che, attraverso le loro canzoni e la loro musica, hanno lottato contro le ingiustizie e contro la discriminazione delle donne in quanto donne e in quanto nere, (Billie Holiday, Ella Fitzgerald, Nina Simone, Aretha Franklin, Miriam Makeba, e molte altre), di cui il repertori offre alcune tra le più famose e significative cover. A cui si aggiungono brani originali tratti dai due album discografici di Fiammetta Ricci, "AnimaCtonia" e "Untold e controvento", e una anteprima del nuovo disco in preparazione " Mi tingo di blues".
In piazza Sant'Anna saranno allestiti stand e gazebo di Emergency e dell'Ass. Culturale Demos, con gadget, informazioni e illustrazione di attività e progetti in corso.
presidente@associazioneculturaledemos.it
INFO +393881961875
POLITICA, CULTURA, CRONACA, ARTE, RELIGIONE, SCIENZA, PENSIERO LIBERO. Quasi Giornale online. scritto a più mani da una redazione coraggiosa, da dei volontari. Responsabile Arduino Rossi-
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22 ago 2024
SOUNDS IN SOUL 28 agosto 2024, P.zza Sant’Anna Teramo Cultura, solidarietà e musica
19 ago 2024
Le strutture ricettive e gli alloggi valdostani saranno inseriti nella Banca Dati Nazionale delle Strutture Ricettive-BDSR
Bureau de presse
Ufficio stampa
COMUNICATO STAMPA
Aosta, lunedì 19 agosto 2024
Le strutture ricettive e gli alloggi valdostani saranno inseriti nella Banca Dati Nazionale delle Strutture Ricettive-BDSR
L'Assessorato del Turismo, Sport e Commercio comunica che nei prossimi giorni i dati delle strutture turistico-ricettive e degli alloggi a uso turistico valdostani confluiranno nella Banca Dati Nazionale delle Strutture Ricettive e degli immobili destinati a locazione breve o per finalità turistiche (BDSR).
Si tratta di un adempimento a cui stanno dando corso tutte le Regioni italiane, che è previsto dal decreto legge 18 ottobre 2023, n. 145, convertito con la legge 15 dicembre 2023, n. 191, per consentire di raccogliere in un'unica banca dati tutte le strutture ed alloggi presenti sul territorio nazionale.
A seguito dell'attivazione della BDSR, prevista per il mese di settembre, tutti i titolari di strutture turistico-ricettive e di alloggi a uso turistico avranno due mesi di tempo per accedere, integrare alcuni dati e scaricare il CIN (Codice Identificativo Nazionale), che dovrà poi essere esposto all'esterno dello stabile in cui è esercitata l'attività ed in ogni annuncio ovunque pubblicato, anche sui portali telematici.
La Regione, con il supporto di INVA SpA e con l'obiettivo di semplificare gli adempimenti per le aziende ed i locatori, ha operato in modo da trasferire nella BDSR tutti i dati che sono già presenti sulle piattaforme regionali; dopo l'acquisizione del CIN, i relativi titolari continueranno a operare sulle piattaforme regionali, come già sono abituati a fare per le operazioni connesse alla gestione amministrativa, dalla comunicazione dei dati ISTAT alle eventuali variazioni riguardo alle caratteristiche dell'ospitalità offerta, e, per quanto riguarda le strutture alberghiere e i campeggi, alle attività inerenti i prezzi e la classificazione.
L'Assessorato sta costruendo una rete di assistenza che si affiancherà a quella statale e, confrontandosi con le Associazioni degli operatori, fornirà a ciascun titolare di strutture turistico-ricettive e di alloggi ad uso turistico specifiche istruzioni per le operazioni di acquisizione del CIN.
"Come Governo regionale – dichiara l'Assessore Giulio Grosjacques – stiamo valutando se e come modificare la normativa regionale di settore. Sicuramente non vogliamo rinunciare alle nostre prerogative statutarie, che tra l'altro ci sono state confermate dalla Corte Costituzionale con la sentenza depositata nel mese di maggio di quest'anno, con la quale è stato rigettato un ricorso della Presidenza del Consiglio dei ministri contro la nostra l.r. 11/2023 in materia di locazioni brevi per finalità turistiche. Tuttavia vogliamo evitare a coloro che investono nel settore dell'ospitalità di inserire gli stessi dati sulle piattaforme dello Stato e su quelle della Regione, cosa che creerebbe una duplicazione di adempimenti senza dare nessun valore aggiunto."
Regione Autonoma Valle d'Aosta
651
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Fonte: Assessorato del Turismo, Sport e Commercio - Ufficio stampa Regione autonoma Valle d'Aosta
Ufficio stampa - Bureau de presse
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Dalla Giunta: approvati i nuovi criteri per agevolare la realizzazione di opere di manutenzione straordinaria e fare fronte all’evento alluvionale del 29 e 30 giugno scorsi
Bureau de presse
Ufficio stampa
COMUNICATO STAMPA
Aosta, lunedì 19 agosto 2024
Dalla Giunta: approvati i nuovi criteri per agevolare
la realizzazione di opere di manutenzione straordinaria
e fare fronte all'evento alluvionale del 29 e 30 giugno scorsi
L'Assessorato dell'Agricoltura e Risorse naturali comunica che nella seduta di oggi, lunedì 19 agosto, la Giunta regionale ha approvato i nuovi criteri applicativi per la concessione dei contributi per la realizzazione degli interventi di manutenzione straordinaria, previsti dalla legge regionale n. 17/2016.
Nel dettaglio, è stata innalzata a 200 mila euro la spesa massima ammessa a contributo relativa ai lavori per tutte le tipologie di intervento finanziabili e nel caso in cui l'intervento coinvolga più consorzi l'importo massimo ammissibile ammonta a 400 mila euro.
Un'altra novità riguarda la possibilità per i beneficiari di proporre un progetto ogni 6 mesi (calcolati dalla presentazione della domanda di pagamento relativa a un altro intervento già finanziato e rendicontato), invece dei 12 mesi previsti nelle disposizioni precedenti. Infine, sono finanziati, con un iter più snello di presentazione delle domande, gli interventi che riguardo il rispristino di infrastrutture irrigue e viarie e terreni a seguito di eventi calamitosi.
"Intervenire per favorire un uso efficiente della risorsa idrica in agricoltura è un tema di grande importanza - precisa l'Assessore Marco Carrel - e richiede da parte nostra, oltre ad un confronto costante con gli agricoltori e con le associazioni del territorio, anche interventi incisivi in vari ambiti. In primo luogo, risulta fondamentale sostenere l'importante lavoro svolto dai Consorzi di miglioramento fondiario e le nuove disposizioni approvate oggi vanno in questa direzione. L'innalzamento del tetto della spesa ammessa a contributo, permettendo anche di realizzare interventi su infrastrutture utilizzate da più soggetti, è stato deciso per agevolare la realizzazione di interventi più complessi e maggiormente incisivi e per permettere di rispondere in modo più tempestivo e puntuale alle criticità, è stata introdotta la possibilità di finanziare con maggiore frequenza i progetti presentati da ogni singolo beneficiario. Infine, per un sostegno più mirato e concreto, abbiamo previsto procedure e misure ad hoc finalizzate al ripristino delle infrastrutture danneggiate, a seguito dell'evento alluvionale dello scorso mese di giugno".
I contributi sono concessi a fondo perduto nella percentuale del 90% della spesa ammessa, ai consorzi di miglioramento fondiario e alle consorterie. I criteri applicativi approvati oggi, che sostituiscono quelli sinora in vigore, saranno pubblicati a breve sul sito della Regione, nella sezione tematica Agricoltura, al seguente link:
Le domande per accedere ai sostegni devono essere compilate sui modelli scaricabili dal sito della Regione, sempre nella sezione Agricoltura, e trasmesse esclusivamente tramite PEC all'indirizzo: agicoltura@pec.regione.vda.it
Per accedere al contributo relativo agli interventi che riguardano il ripristino di infrastrutture irrigue e viarie e terreni a seguito dell'evento alluvionale del 29 e 30 giugno, i Consorzi di miglioramento fondiario e le consorterie sono, invece, tenuti a segnalare gli eventuali danni subiti alle infrastrutture di loro competenza all'indirizzo prevenzione-idrogeologica@regione.vda.it attraverso un modulo appositamente predisposto e reperibile alla stessa pagina https://www.regione.vda.it/agricoltura/Danni_Alluvione/default_i.aspx entro e non oltre mercoledì 18 settembre 2024. Ulteriori informazioni saranno reperibili nella sezione Agricoltura del sito istituzionale della Regione.
Per ogni informazione supplementare, è possibile contattare i referenti dell'Ufficio miglioramenti e riordini fondiari (tel. 0165/275362 – 5372).
Regione Autonoma Valle d'Aosta
0654
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Fonte: Assessorato Agricoltura e Risorse naturali – Ufficio stampa Regione autonoma Valle d'Aosta/Vallée d'Aoste
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13 ago 2024
I principali provvedimenti della Giunta regionale
Bureau de presse
Ufficio stampa
COMUNICATO STAMPA
Aosta, lunedì 12 agosto 2024
I principali provvedimenti della Giunta regionale
PRESIDENZA DELLA REGIONE
Le Gouvernement a approuvé l'octroi d'une subvention en faveur de la commune de Pont-Saint-Martin à titre de concours aux frais pour la réalisation des commémorations du 80ème anniversaire du bombardement de Pont-Saint-Martin du 23 aout 1944.
Nell'ambito del programma regionale Valle d'Aosta FESR 2021-2027, è stato approvato il progetto "Valle d'Aosta DOC – VDADOC", relativo all'evoluzione del sistema di gestione documentale e conservazione digitale dell'Amministrazione regionale, così da promuovere il processo di transizione digitale dell'ente. Tra gli obiettivi c'è quello di supportare, tramite l'evoluzione del sistema di gestione e documentale e conservazione digitale, l'efficientamento dei servizi online erogati a cittadini e imprese.
AGRICOLTURA E RISORSE NATURALI
È stata approvata l'iscrizione di undici esemplari arborei nel registro regionale delle piante monumentali. Gli esemplari, che sono situati nei comuni di Aosta, Ayas, Avise, Donnas, Jovençan, Saint-Marcel e Verrès, sono di particolare pregio paesaggistico, naturalistico, monumentale, storico e culturale, proposti da strutture regionali, stazioni forestali, associazioni ambientaliste e privati.
È stata approvata l'attività di pesca sul tratto lacuale ricadente nel territorio italiano, nel Comune di Saint-Rhémy-en-Bosses, del lago del Gran San Bernardo, in deroga al calendario ittico 2024. L'atto consente lo svolgimento della manifestazione organizzata dal Consorzio regionale per la tutela, l'incremento e l'esercizio della pesca in Valle d'Aosta in collaborazione con l'associazione dei pescatori svizzeri "Entremont" del Vallese e con l'associazione "Pro Grand St. Bernard" nella giornata del 7 settembre nell'ottica di rafforzare i legami socio-economico-culturali delle comunità transfrontaliere.
È stato approvato, inoltre, il programma di controllo della specie cinghiale per il periodo 2024-2028. Con tale atto sarà consentito il prelievo dei cinghiali durante tutto l'anno da parte degli agenti del Corpo forestale della Valle d'Aosta, con l'eventuale collaborazione di guardie venatorie volontarie, dei proprietari e dei conduttori dei fondi interessati dai danni purché in possesso di porto d'armi per l'esercizio venatorio e dei cacciatori esperti, qualificati attraverso appositi corsi di formazione riconosciuti dalla Regione.
È stato approvato il Piano di riordino fondiario "Loup e Senin" nel Comune di Saint-Christophe, presentato dal Consorzio di miglioramento fondiario "Consorzio irriguo di Saint-Christophe". L'approvazione del piano di riordino si rende necessaria al fine di permettere la prosecuzione dell'iter che porterà alla conclusione del riordino fondiario con i trasferimenti coattivi delle proprietà e degli altri diritti reali ai proprietari finali e la costituzione delle servitù imposte dal piano di riordino.
SANITÀ, SALUTE E POLITICHE SOCIALI
È stato approvato il Piano annuale 2024 di riparto dei contributi agli enti locali per la realizzazione di lavori di adeguamento delle strutture destinate all'assistenza delle persone anziane e inabili.
Sono state anche approvate le spese per investimenti sugli anni 2025 e 2026, presentate dalle Unités sempre ai fini dei contributi ai sensi della legge regionale n.80/1990, necessarie all'installazione di impianti di climatizzazione per migliorare le condizioni ambientali sempre più soggette agli effetti del surriscaldamento. La spesa complessiva nel triennio è prevista in circa 2 milioni e 800 mila euro.
È stata recepita l'Intesa sul Piano regionale di Contrasto all'Antimicrobico-Resistenza 2022-2025 ed è stato contestualmente approvato il Piano regionale di contrasto all'Antimicrobico-Resistenza 2024-2025. Il Piano è frutto della collaborazione inter-istituzionale che vede il coinvolgimento delle strutture competenti dei Dipartimenti sanità e salute e Ambiente, dell'Azienda USL della Valle d'Aosta, dell'A.R.P.A. Valle d'Aosta e dell'Istituto Zooprofilattico Sperimentale Piemonte, Liguria e Valle d'Aosta, sezione di Aosta. L'atto istituisce, inoltre, la governance della strategia regionale di contrasto all'antimicrobico-resistenza.
È stata approvata l'integrazione del Programma degli acquisti di beni e servizi dell'amministrazione regionale per il triennio 2024/2026, per poter procedere con l'affidamento del servizio di gestione del canile e gattile regionale, in quanto l'attuale è in scadenza al 31 dicembre 2024. L'atto consentirà di indire una procedura di gara aperta -ai sensi dell'articolo 71 del d.lgs. 36/2023- per l'affidamento del servizio di gestione del canile e gattile regionali, al fine di garantire continuità ai servizi anche per il triennio 2025/2027. La spesa complessiva per il futuro servizio è pari a 1 milione e 500 mila euro, suddivisa in 500 mila euro per ogni anno.
Regione Autonoma Valle d'Aosta
639
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Fonte: Presidenza della Regione – Ufficio stampa Regione Autonoma Valle d'Aosta/Vallée d'Aoste
Ufficio stampa - Bureau de presse
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6 ago 2024
Servizio civile regionale - Iscrizioni aperte fino all’8 settembre 2024.
Bureau de presse
Ufficio stampa
COMUNICATO STAMPA
Aosta, martedì 6 agosto 2024
Servizio civile regionale
Iscrizioni aperte fino all'8 settembre 2024.
Reclutamento dei giovani volontari per il periodo dal 1 novembre 2024 al 31 marzo 2025
L'Assessorato dei Beni e Attività culturali, Sistema educativo e Politiche per le relazioni intergenerazionali ha indetto il Bando di Servizio civile regionale "Insieme per gli altri – le generazioni in incontrano", in particolare per il periodo dal 1° novembre 2024 al 31 marzo 2025.
I progetti presentati da vari Enti ed Associazioni per il sopracitato Bando sono 11 per un totale di 20 posti a disposizione per i/le giovani interessati/e, di cui 4 riservati a favore di giovani con disabilità o in situazione di disagio, e 4 per i facilitatori che si affiancheranno a questi ultimi.
Per i/le giovani le giovani partecipanti ai suddetti progetti di servizio civile è previsto un impegno di circa 90 ore mensili ed un rimborso forfettario di 600 euro mensili, comprensivo delle eventuali spese di sostenute nel corso di svolgimento delle attività previste dagli stessi progetti.
L'iniziativa rappresenta per i giovani di età compresa tra i 20 anni e i 25 anni, compiuti entro il termine di presentazione delle domande di iscrizione, l'occasione di vivere un'esperienza formativa di impegno sociale molto arricchente, in quanto permette loro di entrare in contatto con realtà interessanti e stimolanti; infatti, da un lato, si intende favorire la formazione dei giovani attraverso l'acquisizione di maggior coscienza e consapevolezza del mondo lavorativo e, dall'altro, si desidera supportare le esigenze e i fabbisogni degli enti e delle associazioni presenti sul territorio regionale.
Per partecipare al bando regionale "Insieme per gli altri – le generazioni si incontrano" è necessario compilare e inoltrare, entro e non oltre le ore 23:59 del giorno 8 settembre 2024, l'apposito modulo di iscrizione ESCLUSIVAMENTE nel formato Google moduli reperibile al seguente link domanda servizio civile regionale oppure sul portale web "QuiJeunes VDA" curato dall'Ufficio politiche giovanili (https://giovani.regione.vda.it).
Gli 11 progetti approvati sono i seguenti:
Ordine in base all'esito di valutazione
ENTE TITOLARE
DEL PROGETTO
TITOLO DEL PROGETTO
Numero posti non riservati
Numero posti riservati a giovani con disabilità e/o in situazione di disagio
Numero posti riservati ai facilitatori
1
Società Cooperativa Sociale "Indaco"
PLUS – Lo spazio trasversale dei giovani
2
1
1
2
Società Cooperativa Sociale "La Sorgente"
La ristorazione sociale come spazio di integrazione
0
1
1
3
Comune di Jovençan – Maison et Jardin des anciens remèdes
Antichi rimedi e piante officinali da bere
1
0
0
4
Società Cooperativa Sociale "Indaco"
Un'esperienza a contatto con la disabilità
1
0
0
5
Comune Di Aosta
AostaAttiva
2
0
0
6
Regione Autonoma Valle d'Aosta - Assessorato beni e attività culturali, sistema educativo e politiche per le relazioni intergenerazionali – Dipartimento sovraintendenza agli studi – Struttura politiche educative
Giovane4.0
1
0
0
7
Società Cooperativa Sociale "La Sorgente"
La comunità per i beni culturali
0
1
1
8
Comune Di Aosta
Giovani in PArtecipAZIONE
2
0
0
9
Istituto Tecnico Professionale Regionale "Corrado Gex"
Alla scoperta del mondo scolastico
1
0
0
10
Regione Autonoma Valle d'Aosta – Assessorato Sviluppo Economico, Formazione e Lavoro, Trasporti e Mobilità Sostenibile – Dipartimento Politiche del Lavoro e della formazione – Struttura politiche per l'inclusione lavorativa – Ufficio parità di genere"
Insieme per il contrasto alle discriminazioni di genere
1
1
1
11
Coordinamento Solidarieta' Valle D'aosta – Csv Vda
CSV, Giovani e Territorio
1
0
1
TOTALE POSTI DISPONIBILI 20 DI CUI
12
4
4
Per maggiori informazioni è possibile scrivere all'email serviziocivile@regione.vda.it e/o rivolgersi all'Ufficio politiche giovanili ai seguenti recapiti: 0165/275854 o 0165/275855.
TIPOLOGIA ENTE
N. ENTI
N. POSTI NON RISERVATI
N. POSTI
RISERVATI A GIOVANI CON DISABILITÀ E/O IN SITUAZIONE DI DISAGIO
N. POSTI RISERVATI AI FACILITATORI
Istituzioni scolastiche
1
1
0
0
Enti locali/Comuni
2
5
0
0
Fondazioni/Cooperative sociali
3
3
3
3
Associazioni del Terzo settore
1
1
0
0
Altri Enti
1
2
1
1
POSTI TOTALI 20 DI CUI
12
4
4
Allegato: BROCHURE
X: @vdaufficiale
IG: regionevalledaosta.official
FB: Regione Valle d'Aosta
0624
us
Fonte: Assessorato dei Beni e Attività culturali, Sistema educativo e Politiche per le relazioni intergenerazionali – Ufficio stampa Regione Autonoma Valle d'Aosta/Vallée d'Aoste
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3 ago 2024
Re: Foire d’été: al via la 55/a edizione
Bureau de presse
Ufficio stampa
COMUNICATO STAMPA
Aosta, sabato 3 agosto 2024
Foire d'été: al via la 55/a edizione
L'Assessorato dello Sviluppo economico, formazione e lavoro, trasporti e mobilità sostenibile comunica che ha preso il via ufficiale alle 10 di oggi, sabato 3 agosto, la 55ͣ Foire d'été. All'inaugurazione hanno preso parte il Presidente della Regione Renzo Testolin e l'Assessore Luigi Bertschy, che è intervenuto per il saluto istituzionale evidenziando l'importante contributo che la manifestazione rende al settore economico valdostano nel suo complesso.
Le opere esposte in questa fiera sono un'affascinante espressione dello spirito identitario della Valle d'Aosta. Esse si riallacciano alle storie di una comunità che, pur rimanendo saldamente ancorata alle proprie radici, ha saputo adattarsi e trasformarsi con il passare del tempo. Questo felice equilibrio tra tradizione e innovazione è il vero cuore pulsante della nostra identità culturale e testimonia la resilienza e la creatività dei nostri artigiani, di cui siamo fieri– ha evidenziato l'Assessore Luigi Bertschy.
Anche la Foire d'été rappresenta pienamente il grande lavoro fatto in questi anni per far crescere interesse ed entusiasmo per il settore grazie alla collaborazione con tutti gli artigiani, l'IVAT e tutti gli enti e associazioni coinvolti.
I lavori dei 440 artigiani che hanno aderito alla fiera rimarranno esposti nelle vie del centro storico fino alle 20.30. In contemporanea all'Atelier des Métiers, nella tensostruttura di piazza Chanoux, si potranno vedere e acquistare gli oggetti realizzati dagli artigiani delle 44 realtà imprenditoriali che rappresentano il settore "professionista" dell'artigianato tipico tradizionale
A corollario della Foire, tra le novità dell'edizione di quest'anno vi è OrsOff, un itinerario artistico che ha coinvolto 35 artisti/artigiani che esporranno le loro opere in 15 location lungo il percorso Foire.
0621
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Fonte: Assessorato dello Sviluppo economico, Formazione e Lavoro– Ufficio stampa Regione autonoma Valle d'Aosta
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26 lug 2024
Avviso pubblico “1-2024: Giovani in città”. Finanziamento di progetti in favore delle giovani generazioni
Bureau de presse
Ufficio stampa
COMUNICATO STAMPA
Aosta, venerdì 26 luglio 2024
Avviso pubblico "1-2024: Giovani in città"
Finanziamento di progetti in favore delle giovani generazioni
L'Assessorato dei Beni e Attività culturali, Sistema educativo e Politiche per le relazioni intergenerazionali ha indetto l'Avviso pubblico "1-2024: Giovani in città" a valere sulle risorse del Fondo per le politiche giovanili, istituito con la legge regionale n. 12 del 2013.
Le iniziative previste devono avere come destinatari diretti giovani di età compresa tra i 14 e i 35 anni, compiuti entro la scadenza dell'avviso, residenti o domiciliati nel territorio regionale.
Sono ammissibili solo i progetti che propongono iniziative realizzate interamente nella città di Aosta, con particolare attenzione all'area della Cittadella dei giovani e alle aree urbane considerate più fragili.
Le risorse finanziarie disponibili ammontano complessivamente a 50.000 euro.
Il finanziamento regionale per ciascuna iniziativa o progetto non potrà essere inferiore a 5.000 euro, né superare l'importo di 10.000 euro.
Possono proporre i progetti i soggetti di diritto privato, senza fini di lucro e con sede legale e/o operativa in Valle d'Aosta, che rientrano nelle seguenti tipologie:
- Associazioni giovanili ricomprese nell'elenco delle Associazioni giovanili operanti nel territorio regionale, di cui all'art. 8 della l.r. 12/2013;
- Altre Associazioni (riconosciute e non riconosciute);
- Fondazioni;
- Organizzazioni di volontariato e Associazioni di promozione sociale (che risultano iscritte, nelle more dell'operatività del Registro unico nazionale del Terzo Settore, rispettivamente nel registro delle ODV e nel registro delle APS della Regione autonoma Valle d'Aosta).
La domanda di ammissione al finanziamento, corredata degli allegati necessari, va presentata, nel rispetto delle disposizioni vigenti in materia fiscale, alla Struttura politiche educative – Ufficio politiche giovanili, sita in via Saint-Martin-de-Corléans, 250 – 11100 AOSTA, entro e non oltre le ore 23:59 del giorno 30 agosto 2024 a pena di inammissibilità, e nelle modalità seguenti:
- consegna a mano esclusivamente dal lunedì al venerdì dalle ore 9.00 alle ore 14.00, su appuntamento, contattando l'Ufficio politiche giovanili ai recapiti 0165 275854-55;
- invio da casella di posta elettronica certificata, all'indirizzo istruzione@pec.regione.vda.it.
L'avviso pubblico, la documentazione e la modulistica sono scaricabili sul portale web "QuiJeunes VDA al link https://giovani.regione.vda.it/home.
Per informazioni è possibile rivolgersi all'Ufficio politiche giovanili della Struttura politiche educative telefonando ai numeri 0165 275854-55 o inviando una email all'indirizzo u-polgiovanili@regione.vda.it.
Regione Autonoma Valle d'Aosta
0603
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Fonte: Assessorato dei Beni e Attività culturali, Sistema educativo e Politiche per le relazioni intergenerazionali – Ufficio stampa Regione Autonoma Valle d'Aosta/Vallée d'Aoste
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21 lug 2024
Recupero auto a Cogne: salite 410 persone con i convogli organizzati dalla Protezione civile con il supporto di volontari #CogneNonsiFerma
Bureau de presse
Ufficio stampa
COMUNICATO STAMPA
Aosta, sabato luglio 2024
Recupero auto a Cogne: salite 410 persone con i convogli
organizzati dalla Protezione civile con il supporto di volontari
#CogneNonsiFerma
È partito alle 18 da Cogne l'ultimo convoglio che ha portato a valle le auto rimaste bloccate a Cogne. In una complessa operazione strutturata dalla Protezione civile regionale, con il supporto dei Comune di Cogne e di Aymavilles e il sostegno degli Sci club valdostani, della Croce Rossa e delle associazioni di volontariato di protezione civile, sono state portate a Cogne 410 persone, che hanno così potuto lasciare il paese ai piedi del Gran Paradiso con la loro auto, bloccata in paese per essere evacuati con l'elicottero nei giorni dell'alluvione.
La giornata di oggi – dice il Presidente della Regione Renzo Testolin – fa parte della storia di una comunità - che più in generale è quella valdostana e che in questo frangente è soprattutto quella di Cogne - che non si ferma, che è capace di reagire e di organizzarsi per dare risposte concrete ai residenti e agli ospiti sul proprio territorio.
In attesa della riapertura della strada regionale 47 per Cogne, prevista per il prossimo 27 luglio, e quindi del ritorno ad una viabilità regolare, anche nei tratti compromessi dall'alluvione, abbiamo voluto offrire la possibilità di anticipare di una settimana il recupero dell'auto. Un segnale di attenzione soprattutto per i tanti turisti ma anche per i valdostani che hanno vissuto il disagio di quei giorni.
A corollario dell'operazione di recupero delle auto sono stati organizzati due momenti di "omaggio" per gli ospiti che hanno raggiunto oggi Cogne a bordo dei 29 pulmini messi a disposizione dagli Sci Club, con il coordinamento dell'ASIVA-Associazione sport invernali Valle d'Aosta, dalle associazioni regionali di volontariato di protezione civile e dalla Croce rossa Valle d'Aosta. Alla partenza dei convogli, al campo sportivo di Aymavilles, sono stati consegnati dei "Voucher famiglia" per visite omaggio ai castelli di Aymavilles, di Sarre, al Sarriod de la Tour di Saint-Pierre, all'Area megalitica e al Criptoportico di Aosta e al Pont d'Aël di Aymavilles, per invitare ad un ritorno in Valle d'Aosta e alla scoperta dei siti culturali della nostra regione. Ad organizzare l'iniziativa del "Voucher famiglia Cogne 2024" è stata l'amministrazione regionale per il tramite dell'Assessorato regionali dei Beni e attività culturali e di quello del Turismo.
All'arrivo a Epinel, poco prima del centro di Cogne, i convogli sono stati coinvolti in un altro momento di accoglienza speciale. Ad organizzarlo è stata l'amministrazione comunale della località che ha offerto a tutti coloro che oggi sono saliti a Cogne un piccolo omaggio, un moschettone a forma di cuore con la scritta #CogneNonsiFerma. A consegnare il "cadeau" simbolo della ripartenza sono stati alcuni abitanti del paese in costume tipico.
È stato possibile organizzare l'operazione di recupero delle auto con una settimana di anticipo rispetto alla ripresa del transito veicolare normale – conclude il Presidente Testolin - perché i tecnici regionali e le imprese hanno fatto un lavoro inteso, con il coordinamento dell'Assessorato regionale alle Opere pubbliche e con il supporto della Protezione civile regionale. A tutti loro, a tutti coloro che sono saliti oggi a Cogne, così come ai tanti volontari che oggi hanno dato il loro prezioso contributo e alle amministrazioni comunali di Cogne e di Aymavilles va il sentito ringraziamento del Governo regionale e della Valle d'Aosta tutta.
FOTO:
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Fonte: Presidenza della Regione/Assessorato Opere pubbliche, Territorio e Ambiente – Ufficio stampa Regione Autonoma Valle d'Aosta/Vallée d'Aoste
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19 lug 2024
Incontro Regione e ADAVA per strutturare le priorità di intervento nel settore ricettivo a seguito alluvione
Bureau de presse
Ufficio stampa
COMUNICATO STAMPA
Aosta, venerdì 19 luglio 2024
Incontro Regione e ADAVA per strutturare le priorità di intervento nel settore ricettivo a seguito alluvione
In un incontro scaturito da una richiesta di ADAVA, è stata strutturata dalla Giunta regionale e dall'Associazione degli Albergatori della Valle d'Aosta una sintesi delle istanze e dei bisogni degli operatori del settore ricettivo le cui attività sono state danneggiate dalla recente alluvione che ha colpito in particolare le comunità di Cogne e di Cervinia.
L'incontro con ADAVA – spiega il Presidente della Regione Renzo Testolin a nome del governo regionale – è stato l'occasione per avviare un primo confronto con gli albergatori e i rappresentanti delle strutture della Regione. È stato anche il primo di una serie di incontri che avremo con le associazioni che rappresentano tutte le attività che hanno avuto danni o che comunque si sono viste in qualche modo compromettere la stagione turistica, che speriamo possa comunque ripartire con forza, soprattutto per Cogne dove siamo riusciti a dare una data di apertura con l'ultimazione dei lavori straordinari fatti per il ripristino della viabilità.
Come anticipato ad ADAVA, il Governo regionale è sensibile alle istanze dei due territori e vuole dare risposte celeri e concrete. È quindi necessario darsi delle priorità di intervento. Partiremo nei prossimi giorni con la sospensione delle rate dei mutui Finaosta, per la cui fattibilità gli uffici regionali sono già al lavoro e che è uno dei punti contenuti nel documento che ci ha presentato l'Associazione degli Albergatori. Nel prosieguo affronteremo, coralmente e facendo sistema, i vari interventi di supporto e di ristoro.
L'incontro con gli albergatori – conclude il Presidente Testolin - è stato propedeutico e ha gettato le basi per pensare agli interventi che potranno essere strutturati per le aziende e che potranno valere non solo per le strutture ricettive, ma anche per gli altri settori.
ADAVA ringrazia il Presidente Testolin e la Giunta regionale per l'apertura di un dialogo quanto mai importante in questo momento – dichiara Luigi Fosson, Presidente di ADAVA -. Il Governo regionale ha dimostrato disponibilità a convergere sui punti che abbiamo portato all'incontro richiesto per dare le prime risposte al settore, laddove è stato fortemente penalizzato dai recenti danni del maltempo. Tra i primi e più gravi problemi che si trovano ad affrontare le aziende coinvolte, c'è una sofferenza dovuta alla mancanza di liquidità: le scadenze fiscali di luglio (versamento IVA, IRPEF, Intrastat, ecc.), il pagamento degli stipendi e dei contributi INPS di giugno, la scadenza delle rate di mutuo e la restituzione delle caparre per i soggiorni non effettuati stanno mettendo in difficoltà non poche strutture ricettive. È necessario mettere in campo interventi che possano dare un sostegno alla liquidità delle aziende coinvolte.
Tra le istanze dei rappresentanti delle strutture ricettive, vi sono anche l'attivazione della Cassa integrazione, incentivi agli investimenti e un sistema di ristori proporzionale alle perdite di fatturato.
Nell'incontro sono stati inoltre affrontati il tema della necessità espressa da ADAVA della strutturazione di una strategia di comunicazione, di promozione e di organizzazione di eventi che rilancino le due località colpite e l'intera Valle d'Aosta e l'apertura di un confronto per analizzare la questione dei collegamenti funiviari.
Regione Autonoma Valle d'Aosta
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Fonte: Presidenza della Regione – Ufficio stampa Regione Autonoma Valle d'Aosta/Vallée d'Aoste
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Inaugurazione dell’appartamento “L’Aquilegia” Progetto sperimentale di housing sociale dedicato a persone anziane autosufficienti
Bureau de presse
Ufficio stampa
COMUNICATO STAMPA
Aosta, venerdì 18 luglio 2024
Inaugurazione dell'appartamento "L'Aquilegia"
Progetto sperimentale di housing sociale
dedicato a persone anziane autosufficienti
L'Assessore alla Sanità, Salute e Politiche sociali Carlo Marzi e il Presidente della Fondazione comunitaria Pietro Passerin d'Entrèves comunicano che giovedì 18 luglio, alla presenza del Presidente della Regione Renzo Testolin e del Sindaco di Sarre Massimo Pepelin, è stato inaugurato "L'Aquilegia", un'abitazione che apre anche in Valle d'Aosta la sperimentazione dell'housing sociale, una nuova formula di accoglienza dedicata alle persone anziane autosufficienti ed alla realizzazione di azioni volte a favorire l'invecchiamento attivo, ma anche a prevenire la fragilità della popolazione anziana con il fine di contrastare l'isolamento e la deprivazione relazionale e affettiva.
Il progetto nasce dalla collaborazione tra Regione autonoma Valle d'Aosta e Fondazione comunitaria della Valle d'Aosta – ente filantropico, nell'ambito degli Accordi di programma per il sostegno allo svolgimento di attività di interesse generale da parte di Organizzazioni di volontariato (ODV), Associazioni di promozione sociale (APS) e Fondazioni di Terzo settore, sottoscritto con il Ministero del lavoro e delle politiche sociali per l'anno 2020 e 2021, al fine di promuovere la sussidiarietà orizzontale e creare una rete di sinergie sul territorio.
"Questo progetto - afferma l'Assessore Carlo Marzi - rappresenta un passo significativo nel contesto di una società che sta invecchiando rapidamente e che quindi ci pone davanti a nuove sfide per il benessere delle persone anziane. La realizzazione di questa struttura evidenzia la grande attenzione da sempre dedicata alle persone anziane che vivono su un territorio di montagna complesso come il nostro, dando loro anche un posto dove vivere con dignità, sicurezza trovando compagnia e supporto. Questa bella struttura per l'abitare condiviso che inauguriamo oggi, rappresenta una concreta opportunità di inclusione sociale per i nostri anziani che si collega perfettamente al tema dell'invecchiamento attivo, di cui abbiamo recentemente discusso nella competente Commissione consiliare. Il nostro ringraziamento -prosegue l'Assessore- va al gran lavoro di co-progettazione svolto dagli uffici delle Politiche sociali, in rete con il terzo settore e con la preziosa collaborazione della Fondazione Comunitaria".
In particolare, il progetto, finanziato dal Ministero nell'ambito degli accordi sopracitati, vede la Regione autonoma Valle d'Aosta titolare dell'istruttoria di co-progettazione per la realizzazione di azioni volte ad ampliare l'offerta abitativa in favore di persone anziane in difficoltà economica al fine di favorirne l'inclusione sociale, la Fondazione comunitaria della Valle d'Aosta quale ente capofila della co-progettazione e proprietaria dell'immobile e la Cooperativa sociale En.A.I.P Vallée d'Aoste in qualità di ente gestore del servizio sperimentale di accompagnamento rispetto all'invecchiamento attivo.
L'immobile "L'Aquilegia", un appartamento la cui capienza massima è per 5 persone, è stato recentemente oggetto di riqualificazione in vista del progetto ed è dotato di un'area verde adibita ad orto. Ai beneficiari del progetto di housing sociale verrà garantito l'accompagnamento all'abitare e alla cura condivisa della casa, da parte di operatori ed educatori professionali che collaboreranno con i servizi del territorio, ed il coinvolgimento in attività volte alla promozione della socializzazione ed al mantenimento delle capacità fisiche, cognitive e sociali.
La Fondazione comunitaria della Valle d'Aosta ha voluto intitolare l'appartamento a un fiore alpino – l'aquilegia - particolarmente resistente e molto diffuso nei valloni sovrastanti il comune di Sarre. L'aquilegia possiede molti significati, ma nel simbolismo araldico rappresenta l'amore verso Dio e la carità verso il prossimo. Si tratta di un fiore mistico, che compare spesso nelle pitture leonardesche con il significato di Amore perfetto, e che, per il poeta Guido Ceronetti, rappresenta un viaggio alla scoperta di sé e della propria salvezza.
Secondo il presidente della Fondazione comunitaria della Valle d'Aosta, Pietro Passerin d'Entrèves, "la scelta del nome spiega la volontà della Fondazione di mettersi a disposizione degli altri, per favorire percorsi di crescita personale. L'appartamento, recentemente ristrutturato, è frutto di una donazione ed ora, come un fiore che germoglia e si riproduce, verrà messo a disposizione della comunità valdostana per progetti di utilità sociale".
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Fonte: Assessorato della Sanità, Salute e Politiche sociali – Ufficio stampa Regione Autonoma Valle d'Aosta/Vallée d'Aoste
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Proroga del termine di scadenza dell’avviso pubblico per la proposta progettuale “Giovani valdostani in montagna”
Bureau de presse
Ufficio stampa
COMUNICATO STAMPA
Aosta, venerdì 19 luglio 2024
Proroga del termine di scadenza dell'avviso pubblico per la proposta progettuale "Giovani valdostani in montagna"
L'Assessorato dei Beni e Attività culturali, Sistema educativo e Politiche per le relazioni intergenerazionali informa che fino alle ore 23.59 di lunedì 29 luglio 2024 è possibile partecipare all'Avviso pubblico "Giovani valdostani in montagna".
Le risorse finanziarie disponibili, da assegnare ai Soggetti proponenti no-profit sottoindicati, ammontano complessivamente a euro 115.092,00 e saranno ripartite tra i seguenti interventi previsti:
- INTERVENTO 1 "Alla scoperta della natura: studenti valdostani in rifugio!"
- INTERVENTO 2 "Zig Zagando d'inverno: studenti valdostani sulla neve!"
- INTERVENTO 3 "Alla scoperta degli sport estivi: giovani in movimento!"
- INTERVENTO 4 "Impara il mestiere: giovani guide di media montagna si diventa!"
Al presente Avviso pubblico possono partecipare i Soggetti proponenti no-profit:
- per gli interventi 1, 3 e 4
- le Associazioni e/o le Società di guide regolarmente costituite in Valle d'Aosta e ivi operanti, regolarmente iscritte ad uno specifico registro o albo laddove obbligatorio, nonché gli Accompagnatori di Media Montagna (A.M.M.) iscritti all'Unione Valdostana Guide di Alta Montagna (U.V.G.A.M.) e alle Guide escursionistiche iscritte all'elenco regionale.
- per l'intervento 2
- l'Associazione Valdostana Maestri di Sci (A.V.M.S.) e le Scuole di sci regolarmente costituite in Valle d'Aosta e ivi operanti, nonché regolarmente iscritte ad uno specifico registro o albo laddove obbligatorio.
La domanda di partecipazione di cui alla DGR 707 del 21 giugno 2024 deve pervenire dal Soggetto proponente, a pena di inammissibilità, entro e non oltre lunedì 29 luglio 2024 alle ore 23.59 e può essere presentata mediante:
- consegna a mano esclusivamente dal lunedì al venerdì dalle ore 9.00 alle ore 14.00, su appuntamento contattando il competente Ufficio politiche giovanili ai recapiti 0165/275854 e 0165/275855;
- invio da casella di posta elettronica certificata, all'indirizzo istruzione@pec.regione.vda.it
L'Avviso pubblico, la domanda di partecipazione e i relativi moduli sono consultabili e scaricabili dal portale web dell'Ufficio politiche giovanili https://giovani.regione.vda.it
Per informazioni è possibile rivolgersi ai referenti della Struttura politiche educative:
- Enrico Vettorato (tel. ufficio: 0165/275854 - mail: e.vettorato@regione.vda.it) ed Elena Pesa (tel. ufficio 0165/275855 - mail: e.pesa@regione.vda.it) o all'email u-polgiovanili@regione.vda.it;
- Nunzio Totaro (tel. ufficio: 0165/273517 – mail: n.totaro@regione.vda.it)
Regione Autonoma Valle d'Aosta
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Fonte: Assessorato dei Beni e Attività culturali, Sistema educativo e Politiche per le relazioni intergenerazionali – Ufficio stampa Regione Autonoma Valle d'Aosta/Vallée d'Aoste
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15 lug 2024
Avviso pubblico per la proposta progettuale “Giovani valdostani in montagna”
Bureau de presse
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COMUNICATO STAMPA
Aosta, lunedì 12 luglio 2024
Avviso pubblico per la proposta progettuale
"Giovani valdostani in montagna"
L'Assessorato dei Beni e Attività culturali, Sistema educativo e Politiche per le relazioni intergenerazionali ricorda che fino alle ore 23.59 di domenica 21 luglio 2024 è possibile partecipare all'Avviso pubblico "Giovani valdostani in montagna".
Le risorse finanziarie disponibili, da assegnare ai Soggetti proponenti no-profit sottoindicati, ammontano complessivamente a euro 115.092,00 e saranno ripartite tra i seguenti interventi previsti:
- INTERVENTO 1 "Alla scoperta della natura: studenti valdostani in rifugio!"
- INTERVENTO 2 "Zig Zagando d'inverno: studenti valdostani sulla neve!"
- INTERVENTO 3 "Alla scoperta degli sport estivi: giovani in movimento!"
- INTERVENTO 4 "Impara il mestiere: giovani guide di media montagna si diventa!"
Al presente Avviso pubblico possono partecipare i Soggetti proponenti no-profit:
- per gli interventi 1, 3 e 4
- le Associazioni e/o le Società di guide regolarmente costituite in Valle d'Aosta e ivi operanti, regolarmente iscritte ad uno specifico registro o albo laddove obbligatorio, nonché gli Accompagnatori di Media Montagna (A.M.M.) iscritti all'Unione Valdostana Guide di Alta Montagna (U.V.G.A.M.) e alle Guide escursionistiche iscritte all'elenco regionale.
- per l'intervento 2
- l'Associazione Valdostana Maestri di Sci (A.V.M.S.) e le Scuole di sci regolarmente costituite in Valle d'Aosta e ivi operanti, nonché regolarmente iscritte ad uno specifico registro o albo laddove obbligatorio.
La domanda di partecipazione di cui alla DGR 707 del 21 giugno 2024 deve pervenire dal Soggetto proponente, a pena di inammissibilità, entro e non oltre domenica 21 luglio 2024 alle ore 23.59 e può essere presentata mediante:
- consegna a mano esclusivamente dal lunedì al venerdì dalle ore 9.00 alle ore 14.00, su appuntamento contattando il competente Ufficio politiche giovanili ai recapiti 0165/275854 e 0165/275855;
- invio da casella di posta elettronica certificata, all'indirizzo istruzione@pec.regione.vda.it
L'Avviso pubblico, la domanda di partecipazione e i relativi moduli sono consultabili e scaricabili dal portale web dell'Ufficio politiche giovanili https://giovani.regione.vda.it
Per informazioni è possibile rivolgersi ai referenti della Struttura politiche educative:
- Enrico Vettorato (tel. ufficio: 0165/275854 - mail: e.vettorato@regione.vda.it) ed Elena Pesa (tel. ufficio 0165/275855 - mail: e.pesa@regione.vda.it) o all'email u-polgiovanili@regione.vda.it;
- Nunzio Totaro (tel. ufficio: 0165/273517 – mail: n.totaro@regione.vda.it)
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Fonte: Assessorato dei Beni e Attività culturali, Sistema educativo e Politiche per le relazioni intergenerazionali – Ufficio stampa Regione Autonoma Valle d'Aosta/Vallée d'Aoste
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12 lug 2024
Apicoltura: al via le domande per accedere agli aiuti
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COMUNICATO STAMPA
Aosta, venerdì 12 luglio 2024
Apicoltura: al via le domande per accedere agli aiuti
L'Assessorato dell'Agricoltura e Risorse naturali comunica che è possibile presentare le domande per beneficiare degli aiuti per le azioni dirette a migliorare le condizioni di produzione e di commercializzazione dei prodotti dell'apicoltura ai sensi del Regolamento (UE) n. 2021/2115.
Agli aiuti possono accedere:
- gli apicoltori: imprenditori apistici, apicoltori professionisti singoli o associati, anche per il tramite delle forme associate di cui alla lettera b);
- le forme associate: le organizzazioni di produttori, le associazioni e le cooperative di apicoltori nonché le loro Unioni e Federazioni, i Consorzi di tutela dei prodotti DOP e IGP del settore apistico riconosciuti dal Ministero;
- gli organismi specializzati nella ricerca nel settore dell'apicoltura.
I beneficiari devono essere in possesso di partita IVA, aver costituito e validato il fascicolo aziendale presso un CAA (Centro Assistenza Agricolo), essere iscritti al registro delle imprese ed essere in possesso di un indirizzo di posta elettronica certificata (PEC). Sono esclusi dall'aiuto gli apicoltori registrati con attività "allevamento famigliare" nella BDN API (Banca Dati Nazionale Apicoltura), quelli in possesso di meno di 11 alveari e quelli che non hanno la partita IVA, con riferimento all'ultimo censimento valido registrato.
Nelle azioni attivate dalla Regione Autonoma Valle d'Aosta, rientrano i corsi di aggiornamento e di formazione, i seminari e i convegni; la lotta a parassiti e malattie dell'alveare; il ripopolamento del patrimonio apistico; l'acquisto di attrezzature e materiali vari per l'esercizio del nomadismo; l'acquisto di attrezzature e di sistemi di gestione per la produzione e il confezionamento del miele e degli altri prodotti dell'alveare; le attività di informazione e promozione; le campagne educative e di comunicazione; la realizzazione di materiali informativi, la progettazione e l'aggiornamento di siti internet; l'organizzazione e la partecipazione a manifestazioni, fiere ed esposizioni di importanza nazionale ed internazionale.
"Il settore apistico valdostano è stato ed è duramente provato in questi ultimi anni dagli attacchi di parassiti agli alveari molto – dichiara l'Assessore Marco Carrel – ma soprattutto da cambiamenti climatici repentini e ineludibili che mettono in seria difficoltà il complesso e delicato ciclo vitale delle api. Ecco perché gli aiuti sono un ulteriore strumento per sostenere l'apicoltura nostrana, al quale l'Assessorato tiene In primis, da un punto di vista ambientale, in quanto le api svolgono un ruolo fondamentale per la protezione e il mantenimento della biodiversità. Poi, per la rilevanza della filiera, che sta crescendo non soltanto nel numero degli addetti, ma anche in termini di professionalità, diversificazione e qualità del prodotto. I mieli valdostani, con le loro tante tipologie, contribuiscono ad arricchire il paniere delle nostre eccellenze e riscuotono sempre un vivo interesse e un alto gradimento. Ricordo anche che, ogni anno, l'Assessorato organizza il Concorso dei mieli della Valle d'Aosta per dare visibilità al lavoro dei nostri apicoltori, e che, in un'ottica di sviluppo del settore, stiamo pensando a potenziare le misure di sostegno a livello regionale".
L'Assessore sottolinea inoltre "l'intensa attività dell'Ufficio apistico regionale e del Laboratorio miele dell'Assessorato i cui tecnici e funzionari sono sempre pronti a fornire il supporto necessario agli apicoltori: la sinergia diretta tra l'Amministrazione regionale e gli utenti che più necessitano di confronto costante è un atout importante e irrinunciabile per la nostra realtà montana".
Il bando e tutte le informazioni per la compilazione e la presentazione delle domande sono disponibili sul sito della Regione, nella sezione Agricoltura (al seguente link https://www.regione.vda.it/bandoapicoltura).
Si ricorda ai beneficiari che l'avvio degli investimenti per i quali viene richiesto il contributo deve inderogabilmente avvenire dopo la presentazione della domanda di aiuto.
Il termine per la presentazione delle domande è fissato per le ore 23,59 di venerdì 6 dicembre 2024, mentre il termine per la rendicontazione delle spese è previsto per il 30 giugno 2025.
Per maggiori informazioni sul bando o per assistenza nella presentazione delle domande, si invitano le persone interessate a recarsi presso lo Sportello Unico dell'Assessorato Agricoltura e Risorse Naturali, in località La Maladière 39, aperto dalle ore 9 alle 14 il martedì e il giovedì, previo appuntamento telefonico al numero 0165/275407. Tutte le domande inviate on line sono acquisite e protocollate dal sistema SIAN.
Gli aiuti saranno erogati direttamente da AGEA a partire dal 15 ottobre 2025.
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Fonte: Assessorato Agricoltura e Risorse naturali – Ufficio stampa Regione autonoma Valle d'Aosta/Vallée d'Aoste
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