2 mag 2010

01/5 La legge dell'Arizzona sull'immigrazione divide gli Usa (Arduino Rossi)



Centinaia di migliaia di immigrati, in gran parte latino-americani, sono scesi nelle strade degli Stati Uniti d'America e hanno urlato: “Siamo tutti dell'Arizona".
É una protesta contro la legge dello stato dell'Arizzona, che permette alla polizia di arrestare senza motivo chiunque sia sospettato di essere clandestino.
Il presidente degli Stati Uniti, Barack Obama ha definito la legge “irresponsabile e illegale" e valuterà un suo intervento contro la normativa restrittiva dello Stato dell'Arizzona.

01/5 Rai, aumentano i canali digitali. La noia sarà scacciata? ( Paolo Rossi)



Il presidente della Rai, Paolo Garimberti ripete una frase di Enrico Berlinguer: ''Dobbiamo ritrovare una nuova spinta propulsiva che ci ridia credibilità e legittimazione nei confronti dei cittadini''.
Intanto si sono presentati i loghi dei canali Rai, in attesa della digitalizzazione del 2012.
A Viale Mazzini il presidente Rai esalta dell'aumento dell'offerta: ''L'aumento dell'offerta da 3 a 13 canali digitali fa parte di questa spinta.Non è un'operazione di facciata, un semplice lifting, ma e' una svolta, si tratta della Rai del futuro''.
Si spera che questa offerta di quantità equivalga a una crescita pure della qualità: si sa, la speranza è l'ultima a morire.

01/5 Primo Maggio a Milano per Cgil, Cisl, Uil (Barbara Valota)



I cortei confluiranno in piazza Duomo con i comizi dei segretari regionali: si parlerà del lavoro e della difesa della precarietà.
Poi c'è il dramma di troppi lavoratori disoccupati o con il posto a rischio che risultano “Troppo giovani per la pensione, troppo vecchi per lavorare”.
In un periodo di difficoltà in molti si adatterebbero a svolgere mestieri che un tempo evitavano, ma ormai questi lavori sono occupati da extracomunitari che accettano tutto in tutte le condizioni, per di più spesso sono clandestini.
Questa verità i segretari regionali e nazionali, imbottiti di retorica, se lo sono scordato di dire.
Capita.

01/5 Un altro corpo di extracomunitario ripescato su una spiaggia di Lampedusa (Teresa Togni)



All'imboccatura del porto di Lampedusa un cadavere in avanzato stato di decomposizione è stato scoperto da alcuni pescatori.
Probabilmente è stato abbandonato sulla spiaggia della Guitgia: dovrebbe essere un extracomunitario morto durante la traversata e si attende l'esame medico legale, per stabilire la causa del decesso.

01/5 Ucciso sfruttatore delle puttane ucciso a Milano (Angelo Mistri)



Assassinato in via Torricelli a Milano un albanese dedito allo sfruttamento della prostituzione: è stato colpito al cuore con un coltello ed è stato trasportato all'ospedale San Paolo.
Aveva il permesso di soggiorno scaduto e lo stava rinnovando: la polizia sta indagando.
Invece non si capisce perché un pregiudicato di reati gravi debba stare ancora in Italia e non possa essere espulso semplicemente, magari in attesa che la sentenza definitiva arrivi.
E' colpa della magistratura, dei politici italiani, o di Bruxelles?

01/5 Sacconi e il lavoro da far nascere senza soldi (Maria Valota)



Il ministro Sacconi promette: “Sarà avviato nei prossimi mesi un piano triennale per il lavoro”.
Quindi finanza pubblica stabile e un'azione ''lungo tre semplici linee di azione che evocano tutte il ruolo delle parti sociali e la dimensione dei territori''.
Tradotto in parole comprensibili dalla gente comune significa che i soldi non ci sono e ci sarà la solita politica che favorisce il lavoro indeterminato a scapito di quello determinato.

01/5 Obama ferma le trivellazioni in mare (Luigi Rossi)



Basta trivellazioni sino a quando le cause del disastro al largo della Louisiana: la sete di petrolio degli Stati Uniti potrà attendere, perché il disastro ha superato il vantaggio economico che ne era scaturito da una maggiore indipendenza dall'energia estera.
Il progetto di nuove ricerche al largo delle coste atlantiche e del Golfo del Messico sarà rinviato a tempi migliori: si deve sapere tutto sull'incidente alla Deepwater Horizon.

01/5 Silvio è certo che non si andrà a votare (Michele Belotti)



Silvio Berlusconi è sempre più ottimista, nonostante le difficoltà con Fini e i finiani: “Credo che non ci debbano essere dubbi sulla stabilità del governo per i prossimi 3 anni”.
Tutto va benone, o così pare se si ascoltano le parole del Cavaliere: “Lo assicura Berlusconi che punta sulle riforme. In un messaggio ai Promotori della libertà, il premier sottolinea che 'abbiamo davanti tre anni per le riforme. Tra le più importanti quella della giustizia..... nessun rallentamenti causati da controproducenti discussioni di palazzo”.
Il segnale è chiaramente lanciato a Gianfranco Fini.
Per la Grecia ci sono già i soldi?
Silvio presenta il capitale da inviare al Paese ellenico: “...al lavoro su un dl per 5,5 miliardi di aiuti”.
Quando sento queste parole così riassicuranti mi ricordo la definizione data da Indro Montanelli di Berlusconi: “E' il più grande piazzista del mondo!”

01/5 Alfano e le fughe di notizie che riguardano Scajola (Paolo Rossi)



Alfano parla delle notizie riservate uscite contro Scajola:”Considero sbagliato che dagli uffici giudiziari vengano fuori carte riservate....la notizia non esce da sola......è accompagnare alla porta....... può essere il pm, il cancelliere o la polizia giudiziaria”.
L'arma delle fughe di notizie è stata usata e continua ad essere utilizzata come strumento politico, ma è pur vero che i processi in Italia, specialmente quelli dei personaggi potenti, vengono quantomeno insabbiati.
Da noi rimane solo la giustizia mediatica, sommaria e legata alle simpatie e antipatie del pubblico televisivo e dei lettori dei giornali.

01/5 Il presidente del Venezuela Hugo Chavez vuole i rivoluzionari uniti sulla rete (Antonio Rossi)



Il leader del Venezuela Hugo Chavez vuole unire tutti gli ultimi socialisti del mondo su Twitter.
L'invito venezuelano è verso al boliviano Evo Morale e al cubano Fidel Castro di ritrovarsi su Internet e sostiene che sono 200 al minuto che si collegano collegano con loro.
Formeranno un bel gruppo di amiconi, ma se fossero così tanti sarebbero 2.920.000 al mese circa e in un anno 105 milioni circa: Hugo Chavez o dà i numeri o veramente i rivoluzionari sulla terra sono sempre di più.
Forse è più probabile la prima ipotesi.