02/5 Il rabbino emerito di Roma Elio Toaff compie 95 anni

Berlusconi scrive per i 95 anni del rabbino emerito di Roma Elio Toaff un messaggio di auguri: “I suoi valori sono per me un riferimento. Il suo esempio ed il suo impegno nella promozione dei valori dell'ebraismo, che sono alla base delle nostre comuni radici sono sempre stati un costante punto di riferimento nella mia attività di Governo. La sua opera costituisce un modello irrinunciabile per la coscienza morale e civile del nostro paese”.
Ora questo uomo si è sempre dimostrato intelligente e capace di agire per il bene di tutta la sua comunità, con una grande pacatezza, una grande onestà intellettuale: la comunità ebraica italiana ha un grande esempio in Toaff.

02/5 Uccide socio dell'attività commerciale per dispute economiche (Paolo Rossi)

A Castellana Sicula il proprietario di un negozio di informatica è stato assassinato dal socio di 70 anni e detiene una quota di minoranza.
La pistola era legalmente detenuta e la vittima di 70 anni pure lui è stato colpito per una questione di interessi commerciali, dispute interne al negozio.
Quindi un odio antico che è scoppiato dopo anni per una manciata di euro.

02/5 A Novara il burqa costa 500 euro....... di multa (Angelo Ruben)

Il sindaco di Novara, Giordano ha commentato: “L'applicazione di questa ordinanza è l'unico modo a nostra disposizione per ovviare a comportamenti che rendono ancora più complesso il gia' difficile percorso d'integrazione”.
Le polemiche saranno di basso livello, ma impedire il burqa è un obbligo morale di ogni Paese civile, le donne sotto quello “scafandro” soffrono le pene dell'inferno, sono umiliate.
Una donna di origine arabe indossava il burqa dentro l'ufficio postale di No vara, sono intervenuti i carabinieri, l'hanno identificata e la polizia locale le ha mandato il verbale di una multa da 500 euro.
A Novara è in vigore un'ordinanza del sindaco che vieta il burqa, noto 2strumento di tortura” per le donne islamiche.

02/5 Novara, indossi il burqa, 500 euro di multa (Angelo Ruben)

Una donna di origine arabe indossava il burqa dentro l'ufficio postale di No vara, sono intervenuti i carabinieri, l'hanno identificata e la polizia locale le ha mandato il verbale di una multa da 500 euro.
A Novara è in vigore un'ordinanza del sindaco che vieta il burqa, noto 2strumento di tortura” per le donne islamiche.
Il sindaco di Novara, Giordano ha commentato: “L'applicazione di questa ordinanza è l'unico modo a nostra disposizione per ovviare a comportamenti che rendono ancora più complesso il gia' difficile percorso d'integrazione”.
Le polemiche saranno di basso livello, ma impedire il burqa è un obbligo morale di ogni Paese civile, le donne sotto quello “scafandro” soffrono le pene dell'inferno, sono umiliate.
Deve esistere tolleranza zero verso tutte le oppressioni e questa è una delle peggiori: ancora una volta la nostra sinistra sta perdendo il treno della storia.

02/5 Il presidente iraniano Ahmadinejad è sempre più altezzoso (Angelo Ruben)

L'Iran è ka più grande minaccia e prima o poi subirà le conseguenze della sua sfida al mondo e il presidente Ahmadinejad lo sa bene, ma per mantenere il suo potere è pronto a sacrificare metà del suo popolo, o tutto.Ahmadinejad, presidente iraniano mantiene il suo atteggiamento altezzoso: “L'Iran non deve guadagnarsi la fiducia dell'occidente fintanto che rispetta le leggi internazionali”.
Ricorda pure: “....che hanno ammassato armi atomiche, le hanno utilizzate e monopolizzate, non cercano di costruire la fiducia con Teheran...”

02/5 L'Iran scherza con le atomiche (Angelo Ruben)

Ahmadinejad, presidente iraniano mantiene il suo atteggiamento altezzoso: “L'Iran non deve guadagnarsi la fiducia dell'occidente fintanto che rispetta le leggi internazionali”.
Ricorda pure: “....che hanno ammassato armi atomiche, le hanno utilizzate e monopolizzate, non cercano di costruire la fiducia con Teheran...”
Sono 150 i paesi del mondo che si troveranno alla Nazioni Unite, Onu, per parlare di disarmo e controllo sulla proliferazione nucleare.
L'Iran è ka più grande minaccia e prima o poi subirà le conseguenze della sua sfida al mondo e il presidente Ahmadinejad lo sa bene, ma per mantenere il suo potere è pronto a sacrificare metà del suo popolo, o tutto.

02/5 Trattativa Nord Corea e Cina (Arduino Rossi)

Kim chiederà pure aiuti economici: la situazione della Corea del Nord è molto difficile.
Si parlerà di trattative di pace e dei colloqui a Sei, fermi dal 2008, per la regione dell'estremo Oriente.
Giungerà su un treno blindato il capo dello Stato della Corea del Nord, Kim Jong-Il in Cina.
Incontrerà il presidente cinese Hu Jintao ed è il primo viaggio dopo 4 anni del dittatore erede al trono del regime comunista coreano, figlio del primo Kim Jong.

02/5 Visita del dittatore nord coreano in Cina (Arduino Rossi)

Giungerà su un treno blindato il capo dello Stato della Corea del Nord, Kim Jong-Il
Incontrerà il presidente cinese Hu Jintao ed è il primo viaggio dopo 4 anni del dittatore erede al trono del regime comunista coreano, figlio del primo Kim Jong.
Si parlerà di trattative di pace e dei colloqui a Sei, fermi dal 2008, per la regione dell'estremo Oriente.
Kim chiederà pure aiuti economici: la situazione della Corea del Nord è molto difficile.

02/5 Obama pretende il pagamento dei danni alla BP per la marea nera (Giuseppe Rossi)

Ora la Louisiana e il Missipi verranno investiti da un ‘inquinamento che danneggerà le economie e soprattutto gli ecosistemi: essere duri con la BP è un dovere morale.
Le grandi compagnie petrolifere devono imparare che il loro profitto non deve stare al di sopra del bene comune: non possono far pagare al mondo la loro enorme fame di profitti.
Il presidente degli Stati Uniti Barack Obama chiederà i danni alla compagnia petrolifera BP: il disastro della marea nera non eguale nella storia, "è una catastrofe senza precedenti".
Il presidente è andato in Louisiana e vuole il risarcimento economico dalla sciagurata compagnia petrolifera che ha lasciato esplodere, per noncuranza, la piattaforma offshore nel Golfo del Messico: la corsa all’oro nero è spesso spinta da avidità senza scrupoli.

02/5 Obama e la compagnia BP, che deve pagare i danni, assolutamente (Giuseppe Rossi)

Il presidente degli Stati Uniti Barack Obama chiederà i danni alla compagnia petrolifera BP: il disastro della marea nera non eguale nella storia, "è una catastrofe senza precedenti".
Il presidente è andato in Louisiana e vuole il risarcimento economico dalla sciagurata compagnia petrolifera che ha lasciato esplodere, per noncuranza, la piattaforma offshore nel Golfo del Messico: la corsa all’oro nero è spesso spinta da avidità senza scrupoli.
Ora la Louisiana e il Missipi verranno investiti da un ‘inquinamento che danneggerà le economie e soprattutto gli ecosistemi: essere duri con la BP è un dovere morale.
Le grandi compagnie petrolifere devono imparare che il loro profitto non deve stare al di sopra del bene comune: non possono far pagare al mondo la loro enorme fame di profitti.