7 mag 2010

06/5 In Cina sbeffeggiano il dittatore nord coreano Kim Jong-Il (Teresa Togni)



Internet cinese non perdona, come in tutto il mondo, le autorità e non rispetta nessuno: in Cina si stanno divertendo alle spalle del leader nordcoreano Kim Jong-Il: il programma della visita tutta blindata di costui è tenuto segreto, ma in tanti sanno che chiederà collaborazione per il nucleare della Nord Corea.
I Blogger cinesi lo deridono con frasi anche pesanti: “'Kim torna a casa…..Questo disgraziato è venuto solo per chiedere soldi.”
La libertà è contagiosa e il popolo della rete non temono di esporsi: sono tanti e se fossero toccati pure in Cina scoppierebbe una rivolta virtuale, forse più pericolosa per i burocrati di partito di quelle reali.

06/5 Quadro di Raffaello tenuto in magazzino perché considerato una copia (Mecca Elisa)


E’ uno dei lavori quasi “sperimentali” del maestro nato ad Urbino (1483- 1520): il quadro dovrebbe essere tra 1518 e il 1520 ed è un frammento della prima lavorazione della “Madonna della Perla”, oggi visibile al museo del Prado di Madrid.
Era in depositi nel modenese questo ritratto di donna, era considerato una copia di Raffaello: è un dipinto su tavola di 35 per 30.

06/5 Scoperto quadro di Raffaello, ritratto di donna (Mecca Elisa)




Era in depositi nel modenese questo ritratto di donna, era considerato una copia di Raffaello: è un dipinto su tavola di 35 per 30. E’ uno dei lavori quasi “sperimentali” del maestro nato ad Urbino (1483- 1520): il quadro dovrebbe essere tra 1518 e il 1520 ed è un frammento della prima lavorazione della “Madonna della Perla”, oggi visibile al museo del Prado di Madrid.

06/5 In troppi si suicidano in prigione (Angelo Ruben)


Sono 24 i detenuti che probabilmente si sono uccisi dall’inizio dell’anno, mentre in 18 mesi sono arrivati a 100: nuovi posti per detenuto da costruire, necessari per togliere il sovraffollamento è aumentato dai 17.000 ai 21.479.
Il piano Alfano per creare nuove carceri è fermo, probabilmente per mancanza di fondi: intanto i carcerati più deboli, quelli che non sono abituati alla vita carceraria soffrono le pene dell’inferno e rischiano di suicidarsi, in media sono 6 al mese i suicidi nelle prigioni italiane.
E’ quasi una condanna a morte occulta?
Nel carcere Bassone di Como Eraldo De Magro, di 57enne si è impiccato: ha utilizzato i lacci delle scarpe.
Era accusato di atti di violenza contro dei suoi familiari: la prigione per lui era troppo dura e si è tolto la vita.

06/5 I suicidi nelle carceri, una vera epidemia (Angelo Ruben)



Nel carcere Bassone di Como Eraldo De Magro, di 57enne si è impiccato: ha utilizzato i lacci delle scarpe.
Era accusato di atti di violenza contro dei suoi familiari: la prigione per lui era troppo dura e si è tolto la vita.
Sono 24 i detenuti che probabilmente si sono uccisi dall’inizio dell’anno, mentre in 18 mesi sono arrivati a 100: nuovi posti per detenuto da costruire, necessari per togliere il sovraffollamento è aumentato dai 17.000 ai 21.479.
Il piano Alfano per creare nuove carceri è fermo, probabilmente per mancanza di fondi: intanto i carcerati più deboli, quelli che non sono abituati alla vita carceraria soffrono le pene dell’inferno e rischiano di suicidarsi, in media sono 6 al mese i suicidi nelle prigioni italiane.
E’ quasi una condanna a morte occulta?
Nel carcere Bassone di Como Eraldo De Magro, di 57enne si è impiccato: ha utilizzato i lacci delle scarpe.
Era accusato di atti di violenza contro dei suoi familiari: la prigione per lui era troppo dura e si è tolto la vita.

06/5 Il volo Air France Rio-Parigi precipitò nel giugno 2009: morirono 228 persone. (Paolo Rossi)



E’ stata localizzata la scatola nera e si spera di così risalire alla causa della tragedia: l'Airbus A330-200 di Air France era caduto nell'Oceano atlantico dopo il decollo da Rio de Janeiro il 1 giugno del 2009.
Purtroppo la zona della caduta dell’aereo è grande 5 chilometri quadrati: l’impulso dalle scatole nere è stato intercettato dal sottomarino Emeraude, grazie a un nuovo programma informatico.
L'Airbus A330-200 di Air France, si sapranno le cause del disastro


06/5 L'Airbus A330-200 di Air France, si sapranno le cause del disastro (Paolo Rossi)



Il volo Air France Rio-Parigi precipitò nel giugno 2009: morirono 228 persone.
E’ stata localizzata la scatola nera e si spera di così risalire alla causa della tragedia: l'Airbus A330-200 di Air France era caduto nell'Oceano atlantico dopo il decollo da Rio de Janeiro il 1 giugno del 2009.
Purtroppo la zona della caduta dell’aereo è grande 5 chilometri quadrati: l’impulso dalle scatole nere è stato intercettato dal sottomarino Emeraude, grazie a un nuovo programma informatico.

06/5 Ecco a voi i numeri dati dal Tesoro (Angelo Mistri)



Il Tesoro parla di ''una manovra correttiva sul saldo primario pari in termini cumulati a circa l'1,6% del Pil nel biennio 2011-2012''.
In “soldoni” le manovre ci costerà 24,8 miliardi: il Pil 2010 sarà pari a 1.554,3 miliardi di euro e su questi dati che si dovranno estrarre i soldi per sistemare la nostra finanza pubblica sotto controllo: si finirà a fare altri tagli sulla spesa pubblica e bisogna attenderci altre …..colpi pesanti.
Nel 2010 la crescita italiana del Pil sarà dell’1%, l'indebitamento netto si fermerà al 5% del Pil: queste sono le indicazioni del Tesoro.

06/5 I dati quasi consolanti dell’economia italiana (Angelo Mistri)



Nel 2010 la crescita italiana del Pil sarà dell’1%, l'indebitamento netto si fermerà al 5% del Pil: queste sono le indicazioni del Tesoro.Il Tesoro parla di ''una manovra correttiva sul saldo primario pari in termini cumulati a circa l'1,6% del Pil nel biennio 2011-2012''.
In “soldoni” le manovre ci costerà 24,8 miliardi: il Pil 2010 sarà pari a 1.554,3 miliardi di euro e su questi dati che si dovranno estrarre i soldi per sistemare la nostra finanza pubblica sotto controllo: si finirà a fare altri tagli sulla spesa pubblica e bisogna attenderci altre …..colpi pesanti.

06/5 Silvio non difende più Scajola. E’ tempo perso? (Maria Valota)



Il signor Scajola alias ministro dello Sviluppo Economico ora è stato abbandonato da tutti: ora potrà provare che non se ne intende dei prezzi degli immobili, ma a quel punto gli si può chiedere perché faceva il ministro per un dicastero dove bisogna conoscere le logiche del mercato.
Pure l’ultimi dei manovali sa quanto costano le case e con 600 mila euro non compri nulla in una grande città, tranne qualche topaia in periferia.
Silvio Berlusconi mantiene l'interim del ministero dello Sviluppo Economico: le dimissioni di Scajola ora paiono pure a lui inevitabili.
Ha ammesso, durante una cena pagata da lui, in presenza di una ventina di senatori che una casa che costa un milione e 800mila euro, non può essere pagata circa 600mila euro: c’è qualcosa che non va.