13 mag 2010

12/5 Sono 400, non giovani e forti, ma amici di Diego Anemone, o così sembra (Antonio Rossi)



Sono 400 i nominativi presentati dal quotidiano la Repubblica, che avrebbero, secondo questa indiscrezione, ricevuto favori dall’imprenditore e costruttore Diego Anemone.
L'economista Moniorchio spiega che non ha neppure casa sua, strano economista: “Vivo in affitto”.
I nomi sono tanti, di destra e di sinistra Nicola Mancino, ma pure il regista Pupi Avati e tutti negano di essere implicati nella nuova tangentopoli dei lavori gratuiti per poi ottenere appalti dai costi altissimi per i lavori pubblici, i grandi eventi e altro.
Ci sarà un insabbiamento, un chiarimento o una nuova Tangentopoli?

12/5 La lista di Diego Anemone fa tremare la politica - Paolo Rossi



E’ un caso, il solito caso, si sa che certe ditte fanno i lavori meglio degli altri.
E sì! Quando la gente pensa male, non c’è risposta che tenga: uno può prendere l’impresa che meglio crede.

La lista trovata nel computer di Diego Anemone ha provocato le proteste degli interessati.
Il vicepresidente del Csm Nicola Mancino risponde: “Il signor Anemone non mi ha fatto alcun regalo”.
Giustamente precisa Mancino. “A seguito della mia nomina a ministro dell'Interno nel 1992 vennero commissionati dal Sisde all'impresa del signor Anemone lavori di messa in sicurezza dell'appartamento da me abitato”.

12/5 Diego Anemone e la nuova Tangentopoli



La lista trovata nel computer di Diego Anemone ha provocato le proteste degli interessati.
Il vicepresidente del Csm Nicola Mancino risponde: “Il signor Anemone non mi ha fatto alcun regalo”.
Giustamente precisa Mancino. “A seguito della mia nomina a ministro dell'Interno nel 1992 vennero commissionati dal Sisde all'impresa del signor Anemone lavori di messa in sicurezza dell'appartamento da me abitato”.
E’ un caso, il solito caso, si sa che certe ditte fanno i lavori meglio degli altri.
E sì! Quando la gente pensa male, non c’è risposta che tenga: uno può prendere l’impresa che meglio crede.

12/5 Fini vuole dare la cittadinanza agli extracomunitari per creare scompiglio? (Paolo Rossi)


Avrebbe dovuto sapere che Berlusconi si sarebbe comprato il suo partito con tutta la sua gente.
Può solo fondare un nuovo partito al centro, laico e moderato, quasi di sinistra, ma in troppi sono in quella posizione politica, Gianfranco rischia di restare con una manciata di voti.
E’ solo per rompere l’anima a Bossi e alla lega?
Può essere, anzi questo motivo è sicuramente prioritario: Bossi sta rubando il … cuore a Berlusconi, ma Gianfranco ha fallito la sua secessione: il suo gruppo separato dal Pdl è minuscolo, poi quei pochi deputati che si sono messi con lui in gran parte non lo seguirebbero nella sua avventura.

12/5 La cittadinanza agli extracomunitari per far dispetto a Bossi? (Paolo Rossi)



E’ solo per rompere l’anima a Bossi e alla lega?
Può essere, anzi questo motivo è sicuramente prioritario: Bossi sta rubando il … cuore a Berlusconi, ma Gianfranco ha fallito la sua secessione: il suo gruppo separato dal Pdl è minuscolo, poi quei pochi deputati che si sono messi con lui in gran parte non lo seguirebbero nella sua avventura.
Avrebbe dovuto sapere che Berlusconi si sarebbe comprato il suo partito con tutta la sua gente.
Può solo fondare un nuovo partito al centro, laico e moderato, quasi di sinistra, ma in troppi sono in quella posizione politica, Gianfranco rischia di restare con una manciata di voti.

12/5 Cittadini si nasce o si diventa? Chiedetelo a Fini (Michele Belotti)



Alla Facoltà di giurisprudenza all'Università di Pisa, nonostante le contestazioni dei soliti studenti di professione, contro la legge Bossi-Fini, normativa confusa e pericolosa, da riformare, ma in senso restrittivo, il Presidente della Camera dei Deputati ha chiesto di riformare la legge sulla cittadinanza, per favorire l’integrazione degli extracomunitari.

Gianfranco Fini vuole concedere la cittadinanza facile agli extracomunitari?

12/5 Extracomunitari o italiani? Questo è il problema! (Michele Belotti)



Gianfranco Fini vuole concedere la cittadinanza facile agli extracomunitari?
Alla Facoltà di giurisprudenza all'Università di Pisa, nonostante le contestazioni dei soliti studenti di professione, contro la legge Bossi-Fini, normativa confusa e pericolosa, da riformare, ma in senso restrittivo, il Presidente della Camera dei Deputati ha chiesto di riformare la legge sulla cittadinanza, per favorire l’integrazione degli extracomunitari.

12/5 Fini e la cittadinanza dei nuovi arrivati (Arduino Rossi)



Il signor Gianfranco, oltre che Presidente della Camera dei Deputati, da tempo fa il filo a un centro laico poco consistente dal punto di vista elettorale nel nostro Paese: può sempre aggregarsi al Partito Radicale, un posto in parlamento lo avrà assicurato.

L’elegante, sempre compito e abbronzato presidente della Camera Gianfranco Fini ritorna alla carica sulla cittadinanza agli extracomunitari: “In Italia la legge sulla cittadinanza necessita, a mio avviso, di essere rivista per favorire pienamente un percorso di integrazione che, al di là di elementi solo formali, come il mero trascorrere di un certo periodo di tempo, testimoni la volontà concreta dell'immigrato di partecipare al destino comune che lega tutti i componenti della società politica di cui entra a fare parte".

12/5 Così parlò Gianfranco nella Facoltà di giurisprudenza all'Università di Pisa (Arduino Rossi)



L’elegante, sempre compito e abbronzato presidente della Camera Gianfranco Fini ritorna alla carica sulla cittadinanza agli extracomunitari: “In Italia la legge sulla cittadinanza necessita, a mio avviso, di essere rivista per favorire pienamente un percorso di integrazione che, al di là di elementi solo formali, come il mero trascorrere di un certo periodo di tempo, testimoni la volontà concreta dell'immigrato di partecipare al destino comune che lega tutti i componenti della società politica di cui entra a fare parte".
Il signor Gianfranco, oltre che Presidente della Camera dei Deputati, da tempo fa il filo a un centro laico poco consistente dal punto di vista elettorale nel nostro Paese: può sempre aggregarsi al Partito Radicale, un posto in parlamento lo avrà assicurato.

12/5 Una giornata insieme” - prov. Bergamo


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UFFICIO STAMPA
Bergamo, 13 maggio 2010
COMUNICATO STAMPA
Il Settore Politiche Sociali e Salute della Provincia di Bergamo ha organizzato per sabato 15 maggio l’iniziativa “Una giornata insieme”, che coinvolgerà operatori, genitori e ragazzi del Servizio Integrazione disabili sensoriali.
Un’opportunità per gli adulti di incontrarsi e per i bambini e i ragazzi dalla scuola dell’infanzia alla 1° classe della scuola secondaria di primo grado di trascorrere qualche ora insieme.
Quest’anno il luogo dell’appuntamento è il Parco Minitalia Leolandia Park di Capriate San Gervasio dove i bambini e le bambine, oltre a partecipare ad un momento in comune come la merenda, potranno divertirsi a scoprire i monumenti nell’Italia in miniatura e utilizzare le numerose attrazioni presenti.
L’assessore alle Politiche Sociali e Salute Domenico Belloli e il dirigente del Settore Silvano Gherardi, unitamente al responsabile del Servizio Fiorenza Bandini, incontreranno i genitori per un confronto sulle attività del Servizio e sulle prospettive per il futuro anno scolastico. All’incontro sarà presente un interprete della lingua Italiana dei segni.
All’incontro è stato invitato anche il presidente dell’Ente Nazionale per la protezione e l’assistenza dei sordi Stefano Zanoletti.